Coachella (pronunciato Cocella), è una cittadina nel deserto della Palm Valley, California, 210 chilometri a Est di Los Angeles della quale non si sente mai parlare tranne che ad aprile.

Coachella è infatti diventata famosa per il suo festival musicale, che soprattutto da quando sono esplosi i social, si è trasformato in un vero e proprio evento mondano frequentato dalle star del panorama internazionale ed è diventata ufficialmente la vetrina di lancio di tutti i trend dell’estate. Vi ricordate la fenicottero-mania esplosa due anni fa? Già, ha preso piede proprio dal Coachella festival del 2017.

Quindi, visto che questo week-end ha avuto luogo il festival di quest’anno, oggi vi svelo dieci curiosità sull’evento più social dell’anno.

1. Durata: iniziò tutto con un evento di un giorno solo, nel 1999, fino al 2002, in cui il festival venne esteso a due giorni, per poi passare a tre giorni dal 2007, fino al 2012 in cui si decise di spalmare l’evento a due week-end consecutivi.

2. Caldo: che la California sia il paese dell’estate perenne si sapeva già, ma qui, ad aprile si toccano già temperature vulcaniche, con una media di 31 gradi di massima. Il record assoluto è stato di ben 44 gradi nel 2012. Ecco svelato perché tutti i partecipanti al festival passeggiano allegramente in canotta, shorts o addirittura bikini.

3. Dove: il festival si tiene non in un campo di patate abbandonato da Dio, non in una prateria con i bagni chimici, ma… all’Empire Polo Club, il che fa della location tutto meno che un contesto hippy. Già, perché dalle foto che ci arrivano dai social si può avere l’impressione che il festival richiami i tempi della rivoluzione dei figli dei fiori, easy going e che ai partecipanti basti avere musica da ascoltare, invece no… il contesto è uno dei più esclusivi che si possano immaginare.

4. Partecipanti: all’edizione del 2017 sono stati contati la bellezza di 250’000 partecipanti, tre volte la capienza dello stadio San Siro, per intenderci. Dei biglietti venduti, sono stati raccolti quasi 115 milioni di dollari.

5. Organizzazione: l’organizzazione di ogni festival parte già dall’agosto precedente, ossia tre mesi dopo la fine di quello precedente. Gli artisti del line-up, infatti, vanno prenotati con un anno di anticipo. E non si esibiscono gratis. I nomi sul line-up arrivano a guadagnare 1 milione di dollari per il loro show.

6. Diretta: siete curiosi di vedere il festival? YouTube, dal 2011, trasmette il live streaming del primo week-end del Coachella, con ben 3 canali tra cui scegliere per vedere le performance. Se volete assistere dal vivo, ricordatevi di partire per tempo perché i biglietti vanno sold out poche ore dopo la messa in vendita. Un ingresso per tre giorni di festival parte da 375 dollari.

7. Show: ci sono 5 differenti arene sulle quali si esibiscono in contemporanea gli artisti, quest’anno il line-up ha contato 85 performer tra gruppi e solisti. Alcuni nomi: Alice Merton, Ariana Grande, Billie Eilish, Wiz Khalifa e Zedd.

8. Moda: il festivale è un’autentica fashion-week all’aria aperta, trampolino delle tendenze estive, tanto che nei giorni successivi all’evento, già si trovano nei negozi tutti gli outfit visti addosso alle celebrity durante i concerti. Non è un caso che molti stilisti facciano a gara per vestire attrici e modelle per la tre giorni di festival con i loro capi pret-a-porter, certi che la pubblicità sarà ripagata nell’immediato. H&M ha scavalcato tutti e nel 2017 si è inserito come sponsor ufficiale del festival, vendendo direttamente sul posto una collezione dedicata proprio al Coachella chiamata, appunto, “H&M loves Coachella”.

9. VIP: al festival ci si può ritrovare gomito a gomito con celebrità di ogni calibro e ce ne sono alcune che non si fanno scappare neanche un’edizione e per i quali, il Coachella è un evento fisso. Chi? Kylie e Kendall Jenner, Justin Bieber, Vanessa Hudgens, Bella Thorne, Paris Hilton, l’ex angelo di Victoria’s Secret Alessandra Ambrosio (che festeggia qui il suo compleanno), le sue colleghe di passerella Romee Strijd e Jasmine Tookes e… no, ci servono almeno due giorni per fare l’elenco completo. Si fa prima a dire chi non c’è.

10. Critiche: l’avvento dei social ha reso l’evento sempre più mainstream, trasformandolo da celebrazione della musica a fenomeno culturale. Molti puristi hanno storto il naso davanti al fatto che l’attenzione si fosse spostata dalla musica al costume. E parlando di musica, una seconda critica mossa al Coachella è stata quella di scegliere per il line up delle esibizioni artisti sempre meno indie e rock, spostandosi più su nomi pop e commerciali (vedi, appunto Ariana Grande). In seguito a queste critiche, molti hanno preso le distanze dal festival disertandolo e lanciando su Instagram l’hashtag #nochella, in controtendenza a coloro che partecipano all’evento.

P.S. nel caso ve lo steste chiedendo, dopo fenicotteri e unicorni, il trend di questa estate saranno i cactus!