Il fiocco nella moda nella serie tv “Manuale per signorine” sottolinea il mix perfetto tra i colori e gli accessori di questa serie tv esuberante e vivace ambientata nella Madrid di fine Ottocento.
I look sono caratterizzati da un mix di colori. Vestiti rosa con balze in giallo, vestiti in arancio con tocchi di verde e azzurro e vestiti con sfumature di tono su tono. Merletti, pizzi, ricami accompagnati da fiocchi come accessorio per i cappelli, sulle camicie dal collo alto, negli spacchi chiusi delle gonne lunghe e sui maxi polsi dei capi spalla. I fiocchi sono in diverse lunghezze con colori sia classici che colorati. I vestiti eleganti indossati alle feste sono più aperti senza maniche sostituite da lunghi guanti e fiori per le acconciature che ricordano lo stile della serie Bridgerton. Le linee dei vestiti sottolineano il punto vita e si allargano dall’inizio del fianco con sovrastati di più balze nella parte posteriore.
La chaperon.
La protagonista Elena è la più brava chaperon della città. È riuscita a trovare un lavoro a lungo termine nella famiglia Mencia. Una famiglia con un padre vedovo e tre giovani figlie che hanno bisogno di ritornare in società dopo aver perso la madre. Il ruolo di una brava chaperon consiste nel dare consigli in amore, proteggere le giovani donne in questione e trovare “un giovane cordiale, disponibile, attento, con un buon reddito, attraente, di buon cuore e che lasci senza fiato” .
La chaperon deve essere presente anche nella fase del corteggiamento perchè non è consentito a una giovane di buona famiglia di intrattenersi da sola con un uomo. E’ un ruolo che finisce nel momento che si è raggiunto lo scopo. Elena è una giovane donna istruita, di giudizio e brillante che cerca di evitare scandali alle sue protette. I look di Elena riflettono la severità del suo manuale citato spesso che comunicano quel tocco di leggerezza che prevale. La serie tv sta avendo molto seguito anche sui canali social. E’ una storia emozionante e coinvolgente. Adelita un’amica di Elena afferma che “la nostra felicità è di rendere felici le altre donne” ma sono loro per prime a sognare l’amore e tessere intrighi ricordando i corteggiamenti di Jane Austen.
Il fiocco nella moda.
L’Ottocento è un periodo di grandi cambiamenti perchè si inizia a parlare di moda. I look di questa serie sono diversi dai canoni europei del tempo. La moda spagnola è internazionale grazie a Balenciaga, Rabanne e qualche eccezione recente come Blahnik e Loewe ma non si può affermare che gli spagnoli siano cultori della moda. Però i costumi in questo caso sono incantevoli grazie a questo mix di colori che sottolinea la sensualità acerba delle giovani protagoniste.
Il fiocco è un accessorio e/o ornamento femminile di lusso tuttora di moda. La moda dell’attuale primavera-estate infatti è piena di fiocchi per capelli che ricordano lo stile di Brigitte Bardot, nelle camicie e nelle scarpe a sottolineare la tendenza bon ton. Alessandro Michele è tra gli stilisti che maggiormente ha usato questo dettaglio nella sua collezione per Valentino. È originale l’introduzione del fiocco come chiusura delle sue giacche. Maria Grazia Chiuri per Dior ha introdotto fiocchi in stoffa dai colori neutri sia per i capelli che per il sandalo.
Le origini.
Il fiocco è sinonimo di tendenza, romanticismo ed eleganza. L’origine risale alla cultura asiatica in cui veniva utilizzato come dono per le divinità. È nel Seicento che diventa un accessorio negli abiti e nei gioielli. Si tratta di uno dei gioiellieri della corte del Re Sole a introdurre il motivo del nodo diventando un vezzo prezioso nella moda delle corti europee e anche nelle pettinature.
Il fiocco Lavalliere.
Il fiocco è anche un accessorio della moda maschile. La parte maschile di questa serie tv indossa completi con gilèt in tinta unita e/o fantasia da cui fuoriesce un fiocco Lavalliere in seta fermato da una spilla. Il fiocco Lavalliere deriva dalla Duchessa Luise-Francoise de La Valliere la favorita di Luigi XIV. È stata la prima donna a indossare questo tipo di fiocco nella seconda metà del Seicento. I look sono completati da soprabiti asciutti con rifiniture a contrasto nei polsi e nel bavero.
I diversi significati del fiocco.
Il fiocco Lavalliere è un segno di libertà ed emancipazione delle donne. Le donne hanno affermato la loro libertà anche attraverso il modo di vestire. Un esempio è la Gibson Girl dell’illustratore Charles Dana Gibson che rappresenta il primo esempio di bellezza femminile moderna ed emancipata. Le Gibson Girls sono ironiche, sfacciate ed enfatizzano questo spirito indossando un cravattino nei loro look.
Il fiocco nella storia della moda.
Yves Saint Laurent introduce a inizio anni ’60 il fiocco in diversi formati dopo aver preso le redini del brand Dior. È con la nascita del suo brand che abbatte gli stereotipi abbinando il fiocco Lavalliere allo stile delle camicie e dei tailleur maschili. Diventa ufficialmente uno dei simboli iconici della moda di YSL Il fiocco per capelli di Chanel è tuttora quello più copiato. D’altra parte il fiocco fa parte dello stile di Chanel dagli abiti ai completi, ai polsi delle maniche sino ai bomber. Melania Trump la first lady ha indossato in un’uscita ufficiale di qualche tempo fa una camicia Gucci con fiocco. Moda o emancipazione? Ferragamo è rinomato per il fiocco Vera che caratterizza le sue calzature. Comunque sia i fiocchi sono parte della storia della moda e un must have moderno che continua a definire un look.
Dettagli complementari.
Altri dettagli che attirano l’attenzione sono la carrozza della famiglia Mancia in verde Tiffany sia in esterno che nei rivestimenti e la colonna sonora con canzoni di fine anni ’60 come “Je t’aime” fino a “I will always love you” per sottolineare le dinamiche scatenanti della storia. Molteplici colpi di scena che ricordano che l’amore non ha regole. Le case piene di colori dalle pareti ai rivestimenti dei divani, delle tende sono uno splendido sfondo per raccontare questa serie leggermente machiavellica.
Tutte le immagini (esclusa la locandina della serie tv Manuale per Signorine) sono di Kübra Kuzu
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