“Dimmi spesso che mi ami, con parole, 

gesti e azioni.

Non credere che lo sappia già.

Forse ti sembrerò imbarazzato e

negherò di averne bisogno, ma non credermi,

fallo lo stesso.

Prenderemo del tempo per guardarci in faccia

e parlarci come al principio.

Prenderemo del tempo perché ritorni 

la tenerezza.

 CHARLES SINGER

Ma noi, diciamo spesso alle persone che ci sono accanto che le amiamo?

Non parlo solo di amore tra un uomo e una donna; parlo anche di amore tra un genitore e un figlio, tra un fratello e una sorella, l’amore per un’amico, i propri nonni, i propri zii…

A volte si pensa che sia più importante dimostrarlo con piccoli gesti quotidiani, facendo sentire a chi ci sta accanto la nostra presenza e il nostro affetto con un bacio, una carezza, perché tante volte i “fatti” contano più delle parole, e può anche essere vero!

Però, siamo onesti: a chi non fa piacere sentirsi dire TI AMO o TI VOGLIO BENE?

Penso proprio faccia piacere un po’ a tutti, anche se tante volte siamo proprio NOI, a cui piace sentirselo dire spesso, ad essere timorosi nel pronunciare queste semplici parole.

Molto spesso mi sono chiesta che origine avesse la parola AMORE e, incuriosita, ho deciso di documentarmi imbattendomi, così, in definizioni davvero interessanti.

L’etimologia della parola Amore risale al sanscrito KAMA: desideri, passione, attrazione. Anche il verbo amare ha le stesse radici di origine: desiderare in maniera viscerale, in modo integrale e totale.

Poi c’è l’AMORE che deriva da AMA, che in latino vuol dire MADRE. E, in questo caso, torniamo a parlare di amore per i nostri cari.

Un’altra interessante definizione deriva sempre dal latino e, anche se meno probabile, merita comunque una giusta attenzione. La parola A-MORS, che significa senza morte, quasi a sottolineare l’intensità senza fine di questo potente sentimento. L’amore è il suo opposto, è vita!

Queste sono ovviamente tutte ipotesi, ma a mio avviso interessanti e che ci fanno riflettere perché, in questa parola davvero semplice e facile da pronunciare, si racchiudono sentimenti istintivi e passionali che hanno davvero poco a che fare con la ragione.

Come disse il pittore Dario Roselli “Non siamo noi a creare l’amore, ma è l’amore a creare noi e solo amando si è realmente vivi”. 

Niente di più vero, proprio per questo ho voluto riportare questa citazione, perché l’AMORE è un generatore di energia che ognuno può e deve generare per far vivere bene noi e chi ci sta accanto.

Dimostriamo ai nostri cari tutti i giorni con gesti semplici quanto li amiamo ma non dimentichiamoci mai di comunicarlo anche a parole, perché è davvero molto importante.