A Milano, dopo anni di pandemia, si respira normalità e spensieratezza con il concerto di beneficenza organizzato da Fedez.

Non sono mai stata tipa da concerto in stile maratone musicali, soprattutto se in piazza e sotto il sole. Eppure martedì 28 giugno dalle 17:35 sono stata in piedi, all’ombra della Madonnina più famosa d’Italia a divertirmi con due amiche in mezzo ad una marea di gente. Si stima ci fossero più di 20.000 persone e seppur non mi sia sentita soffocare fisicamente, questo numero fa girare la testa. Ammetto che ho avuto momenti in cui mi guardavo intorno e, tra risate, bicchieri, battito di mani e balli, mi sentivo stranita.

Si tornerà mai davvero alla normalità?

La pandemia, il lockdown e i mesi successivi a stare attenti a distanza, mascherine e gel disinfettanti ci hanno indubbiamente segnati portandoci a vivere con il freno a mano tirato anche quando ormai molte restrizioni non ci sono più. In molti ballavamo e cantavamo ma al braccio si continuava ad avere “per sicurezza” la mascherina. Come se fosse diventata una sorta di copertina di Linus. Come dicevo: tutto un po’ strano.

L’idea di Fedez

Fino a 3 mesi fa nemmeno avrei potuto immaginare di poter sopportare un’ora di concerto.

Fedez

Con la cicatrice post intervento in bella mostra, Fedez punta proprio ad un ritorno alla normalità con questo concerto. La normalità di un concerto in piazza; la normalità dopo aver vissuto un tumore al pancreas (e chi più di me ti può capire Fede!); e una normalità nei rapporti personali e professionali. Da qui il ritorno sul palco con J-Ax con cui dopo un tour stellare si era rotta l’amicizia e di conseguenza ogni collaborazione.

Non bisogna farsi guidare dai rancori. Fra cose positive e negative, nella bilancia del nostro rapporto prevalgono le prime!

J-Ax

Il concerto è stato una maratona musicale di 6 ore presentata da Elenoire Casalegno, Aurora Ramazzotti e Gabriele Vagnato (famoso TikToker). Sul palco, in attesa della reunion dei due rapper italiani, si sono alternati artisti della sfera trap nazionale tra cui Tananai e Mara Sattei, Tedua, Nitro, Rhove, Ariete, Dargen, Myss Keta, Jack la furia, Rkomi, Ghali, Paki e Shiva e Lazza. Con Fedez a fine serata arrivano anche i duetti diventati delle hit come “Mille” che segna la salita sul palco della mitica Orietta Berti. Ad interpretare la parte di Achille Laura (assente alll’evento) c’è J-Ax che per l’occasione ha riscritto la strofa della canzone. Poi c’è il nuovo tormentone estivo “La dolce vita” in cui Fedez viene raggiunto da Tananai e Mara Sattei e poi ancora arrivano Levante e Stash per cantare con i due rapper “Assenzio”.

Finale esplosivo

Inutile dire che l’ultima ora di concerto, ovvero da che sono saliti i due protagonisti della serata, tutto è stato più esplosivo. giochi di luci, fiamme ed esplosioni di coriandoli hanno segnato l’arrivo di una maratona musicale che non si viveva da anni. Un concerto che ha avuto lo scopo di portare gioia, divertimento e spensieratezza a chi era presente, ma con uno scopo anche più nobile. Una raccolta fondi via SMS per “TOG – Together To Go” una onlus che si occupa di patologie neurologiche infantili.

Dove rivivere questi momenti

Se vi siete persi il concerto, sia dal vivo che in diretta TV, allora potete recuperarlo su Mediaset Infinity

Come detto all’inizio, non sono mai stata attratta da eventi come questo, ma spinta dall’entusiasmo delle amiche con cui ero mi sono fatta coinvolgere e sono felice di poter dire: “IO C’ERO!”

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