L’artista Pietra Barrasso in collaborazione con il Presidente Pasqualino Buonfiglio dell’Associazione SFP Social Future Project Italia ha realizzato di recente l’opera per il Centenario dell’Aeronautica Militare Italiana, “Arte nel Cielo”. L’intervista
Chi è Pietra Barrasso e quale è la sua opera?!

Pietra Barrasso è un’artista di origine irpina, denominata dalla Critica “Maestro di Luce”, è Ambasciatrice di Pace, selezionata da Vittorio Sgarbi per la 54esima Biennale Internazionale di Venezia, per la sua opera ha rappresentato la Campania a Milano EXPO 2015.

Le opere per gli Enti

Pietra ha realizzato l’opera per il 70esimo Anniversario della Costituzione della Repubblica Italiana, collezione dell’Avvocatura Generale dello Stato. Inoltre, ha ideato il Progetto “La Panchina Rossa d’Arte” per la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, progetto selezionato dall’IAA International Action Art di Massimo Ruggero ed è diventato simbolo del Club UNESCO di Genova. L’artista per il Giubileo Straordinario della Misericordia ha realizzato la Collezione “La luce di Papa Francesco” per la Città del Vaticano ed ha ideato il bozzetto “La Livella” Monumento a Totò per il cinquantesimo della scomparsa con Folder Filatelia Poste Italiane. Oltretutto, l’artista ha realizzato le opere: “L’Arma dei Carabinieri nel Bicentenario” (1814-2014) in acrilico su tela di cm. 150×120 collezione della Legione dei Carabinieri, l’opera “130 Anniversario Associazione Nazionale Carabinieri” (1886-2016) in acrilico spatolato su tela di cm. 80×120 e l’opera “Sant’Angelo dei LombardiRINASCITA in occasione del 40esimo Anniversario del Sisma (1980-2020) di cm. 150×100.

I premi ricevuti

Alcuni tra i premi più prestigiosi ricevuti dalla Barrasso sono: la medaglia di bronzo della Camera dei Deputati, il Premio di Rappresentanza del Ministero dei Beni e Attività Culturali, la medaglia del Presidente del Senato della Repubblica, l’Onorificenza per l’Arte di Personalità Europea, l’attestato di Onorificenza e Medaglia del Comune di Sharm El Sheikh, in Egitto e infine, il Premio di Eccellenza Italiana nel 2022.

L’opera per il Centenario dell’Aeronautica Militare Italiana

 L’artista Pietra Barrasso in collaborazione con il Presidente Pasqualino Buonfiglio dell’Associazione SFP Social Future Project Italia ha proprio in questi giorni terminato la realizzazione dell’opera per il Centenario dell’Aeronautica Militare Italiana.  L’opera dal titolo “Arte nel Cielo” (1923-2023) è in acrilico spatolato su tela di cm. 150×100,

Il motto dell’Aeronautica Militare Italiana appare proprio al di sotto dello stemma araldico ed è. “VIRTUTE SIDERUM TENUS”, che significa “CON VALORE VERSO LE STELLE”. Questa frase sta a sintetizzare proprio il coraggio, la tenacia ed il sacrificio di tutti gli aviatori italiani.

La luce

Ciao Pietra, sei stata soprannominata “Maestro della Luce”, vuoi spiegarci come mai?

«La luce non ha barriere. La luce trasmette luce, è apertura alla vita, è comunione tra i popoli e culture, verso un mondo nuovo, universale.

Catturare quella luce che è l’anima del mondo e fonte della nostra energia, è stata sempre una tematica che ho privilegiato. Essa mi porta alla conoscenza dell’universo: la luce è abitata e ad essa corrispondono suoni e vibrazioni. La luce deve invitarci a migliorarci, ad essere noi stessi, persone autentiche, la luce è la verità della vita».

Come mai la luce ti affascina così tanto?

«La mia identità è nella luce.

La luce è immateriale come l’aria, cerco di afferrarla nelle mie opere.

Il colore giallo trasmette calore ed è presente in tutti i miei lavori.

La luce viene rappresentata perpendicolarmente come un abbraccio una simbiosi tra il divino e il terreno unendo concetti universali. L’ombra è sempre in agguato, ma la luce predomina, come nella vita, esattamente nelle mie opere. Il mio intento è cercare continuamente di rappresentarla con diverse sfaccettature, un legame tra giorno e notte, vita e morte».

Le opere per gli Enti

Hai realizzato diverse opere per Enti importanti, come mai questa scelta e quale è la tua soddisfazione in merito?

«Il mistero dell’ispirazione è un grande dono di Dio.

Quello che mi accende è una forza, una luce misteriosa che illumina e guida la realizzazione di ogni mia opera.

Succede qualcosa di inspiegabile, si accende una grande luce che mette in movimento mente e anima e vengo trasportata a trasmettere sulla tela le sensazioni e le emozioni del momento in piena ispirazione.

Realizzare opere per Enti è una necessità artistica è il mio più intimo e personale ringraziamento a Dio per il dono che mi ha dato per trasmettere alle future generazioni un messaggio di luce e lasciare un messaggio del mio passaggio artistico.

L’arte è qualcosa di sublime, che esalta la bellezza».

Il premio più importante

Quale è il premio ricevuto per la tua arte che ti ha soddisfatta maggiormente?

«Tra i tanti meriti ricevuti per l’arte che hanno arricchito il mio firmamento artistico, quello che mi ha dato più gioia riceverlo è il Premio Eccellenza Italiana che ho dedicato alla mia amatissima terra l’IRPINIA che porto nel Mondo attraverso la mia tavolozza di colori».

L’opera dedicata al Centenario dell’Aeronautica Militare Italiana

Hai appena terminato l’opera dedicata al Centenario dell’Aeronautica Militare Italiana che cade il 28 Marzo la data ufficiale. Cosa ti ha ispirata nel realizzarla?

«Sono stata ispirata dal motto dell’Aeronautica che appare sotto lo stemma araldico “VIRTUTE SIDERUM TENUS” significa “CON VALORE VERSO LE STELLE”, sintetizza il coraggio, la tenacia ed il sacrificio di tutti gli Aviatori italiani ed è stata una grande emozione dipingere quest’opera perché ogni pennellata mi ha trasportato oltre ……è stato  come toccare il cielo …..verso le stelle appunto».

“No” alla violenza

Rivelaci un tuo sogno come donna e un tuo sogno come artista….

«La donna vive in simbiosi con l’artista.

Uno dei progetti più importanti che ho realizzato è la “Panchina Rossa d’Arte” dedicata alla Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, un progetto selezionato dall’IAA International Action Art di Massimo Ruggero, è diventato simbolo del Club UNESCO di Genova, che rappresenta una farfalla di colore azzurro, simbolo di lealtà e idealismo, su uno sfondo di colore rosso fuoco che è proprio della passione e dell’amore, ma anche del dolore, dell’aggressività e del sangue delle tante donne vittime di violenza, e con un fascio di luce che la attraversa quale segno di ”speranza per un domani migliore” pieno di “LUCE”.

Il mio sogno come donna e come artista è quello che un giorno non si parli più di violenza e la farfalla ritorni a volare più bella che mai».