LA COLLEZIONE DI VALENTINO PRESENTATA ALLO CHATEAU DI CHANTILLY. LA PERFETTA LOCATION PER QUESTA COLLEZIONE CHE SI È DISTINTA ALLA FASHION WEEK DI PARIGI.

Valentino Haute Couture FW 23-24. La sfilata si è aperta con un look apparentemente semplice. Jeans di gabardine di seta con applicazioni di piccoli perline e camicia bianca oversize indossata da Kaia Gerber. È stato presentato un altro look con jeans con ricami oro in abbinamento a una maglia bianca dalla scollatura profonda. Entrambi i look accessoriati con ciabattine di seta e maxi orecchini a sottolineare come la semplicità è eleganza.

Bisogna comunque considerare che i jeans sono diventati nel tempo un capo iconico del nostro guardaroba grazie ai vari modelli introdotti, alla tecnica di lavaggio tessuto specifici che li hanno resi un capo non solo sportivo ma anche easy chic da indossare con un sandalo.

La collezione è stato un susseguirsi di abiti da sogno.

Con lavorazioni particolari in cui è evidente le numerose ore di artigianalità dietro ciascun abito. Alta Moda dalla semplicità complessa. In cui la bellezza di queste creazioni, i dettagli dei ricami, delle piume utilizzate anche come copricapi, delle rose come elemento ricorrente e dei volumi che seguono il movimento del corpo hanno confermato l’unicità e la meraviglia di questo brand.

Basta dire “È Valentino” per pensare alla sfumatura di colore rosso che è diventata iconica e al pantone rosa, creato di recente, indossato dalla maggior parte delle celebrities invitate la scorsa estate alla sfilata di Roma a Piazza di Spagna.

Valentino è un brand i cui abiti da sera sono rivolti a un target di clientela top. Sia per il lifestyle adatto a indossarli che per il valore finale, che hanno il privilegio di completarli con il loro stile personale.

Ho avuto l’opportunità di visitare gli Archivi, vedendo dal vivo vestiti iconici dagli anni ’60 ad oggi. Non ci sono parole adeguate per descrivere la bellezza dei tessuti, dei modelli di queste creazioni che non hanno tempo. Come l’abito Fiesta, un abito cocktail in tulle, senza spalline, con rose applicate. Alcuni abiti di Valentlno sono stati reinterpretati da Pierpaolo Piccioli. Come il vestito bianco ricamato con maniche a sbuffo indossato da Marisa Berenson per una copertina fine anni ’60.

Noi italiani siamo orgogliosi che il Made in Italy continui a distinguersi a livello internazionale per la creatività e la qualità nel lusso del settore moda.

Guarda la sfilata: