L'amore imperfetto #19 - Pink Magazine Italia

L’amore imperfetto. L’uomo dei sogni è quello che ti prende per mano

e incastra le sue dita con le tue.

(cit.)

Leggere dentro

Le parole di Marco colpirono nel profondo Lara. Com’era possibile che una persona in così poco tempo fosse riuscito a capire cosa cercava Lara nell’amore? Eppure era così. Lei restò come persa per qualche istante nei suoi pensieri. Era proprio il tipo di persona che lei desiderava incontrare. Un uomo dolce e forte al tempo stesso, che le desse sicurezza e che si preoccupasse per lei. Perché lei aveva un disperato bisogno di sapere che qualcuno si preoccupasse sinceramente per lei. Aveva molti amici ma quello che poteva darti la famiglia faceva parte del passato e lei non lo avrebbe provato mai più. Voleva che la vita le regalasse almeno un amore come lo aveva sempre sognato ma, visto le sue ultime situazioni, non ci credeva più. Quando, poi, con la mente, ritornò alla realtà, digitò la sua risposta:

“Però, sei bravo, lo devo ammettere”

“A fare cosa?”

“A capire le cose. Eppure non parlo tantissimo.”

“Purtroppo le persone sono poco interessate a capire e dà fastidio quando si sentono analizzate. Parlo in generale…non è riferito solo a te. Poi, però, le ragazze si incazzano quando incontrano ragazzi strafottenti perché vi piace anche essere trascurate.”

Comprendere gli altri

Questa risposta lasciò Lara un po’ interdetta. Era una visione troppo pessimistica del genere femminile o in generale.

“Io non sono poco interessata a capire, a differenza tua lo faccio in un altro modo.”

“Sicuramente…non abbiamo gli stessi modi di fare, di apprendere o di dire.”

“Io osservo ed elaboro e chiedo quando serve per avere certezze o togliere dubbi, A te risulta strano, magari, ma ho un diverso modo di capire gli altri.”

“Certo…ma io non sono convinto che il mio sia il miglior modo di fare…”

“Se non chiedo, non è perché non voglio sapere ma solo perché sento che le risposte arriveranno. Se non è così, allora chiedo.”

“Penso che hai capito che io non aspetto…le risposte me le prendo e basta!”

“Sì”

“Come pure ho preso te sabato sera e ti ho baciata. Ammetto che avrei continuato con quel gioco di sguardi, ma non ho retto più!”

“Un uomo sicuro di sé.”

“Perché, se fossi insicuro, mi avresti risposto?”

“Nessuno può dirlo…”

“Io penso che non mi avresti nemmeno considerato!”

Riflessioni

Aveva ragione. E da vendere anche. Lara non lo avrebbe mai considerato se si fosse mostrato insicuro o debole. Invece, Marco era l’opposto e sapeva cosa voleva. Non sapeva cosa pensare per riuscire a dargli una definizione. Marco era un insieme di cose che contrastavano fra loro ma in un modo quasi armonico. Non stonavano tra di loro anzi, gli donavano qualcosa a cui lei non sapeva dare un nome. L’unica cosa certa era che, nonostante la discussione, lei voleva vederlo ancora. Solo guardandolo negli occhi avrebbe potuto capire.

L’amore imperfetto. Conoscere è “vivere”, amare è “conoscere” l’altro amandone pregi e difetti, e tutto ciò che avresti cambiato, lo vuoi lasciare lì dov’è. (Cit.)