Vi è una selezione di opere d’arte dove sono rappresentate situazioni di violenza contro le donne.

La violenza sulle donne nelle opere d’arte non era cosa rara nei secoli scorsi, di seguito alcune rappresentazioni che ci faranno riflettere su questa tematica.

Sant’Antonio e il Miracolo del marito geloso Tiziano 151, Scuola del Santo o Scoletta, sala Adunanze.

Questo affresco dipinto da Tiziano appena ventenne, rappresenta un classico della violenza contro le donne: quella determinata dalla gelosia del marito nei confronti della propria moglie.

Il dipinto mostra l’uccisione della moglie, vestita non a caso in abito giallo il colore della gelosia, da parte del marito a causa di un presunto tradimento nei suoi confronti. L’episodio ha un risvolto positivo perché l’uomo, venuto a conoscenza del mancato tradimento chiede perdono a Sant’Antonio, il quale resuscita la donna.

Tintoretto, Tarquinio e Lucrezia, olio su tela, 1610 circa Ermitage, San Pietroburgo

Anche in quest’opera emerge il tema della minaccia di disonore da parte dell’uomo per portare la donna a desistere alle sue molestie.

Il caso di Lucrezia, moglie del romano Collatino, presa di mira da Sesto Tarquinio, uno dei figli dell’ultimo re di Roma, Tarquinio il Superbo.

Auto invitatosi a cena da lei, all’insaputa del marito, la violenta minacciandola con una spada. Lei dopo l’accaduto si suiciderà.

Il ratto di Proserpina, Gian Lorenzo Bernini 1621-1622, Galleria Borghese Roma

Questo è il capolavoro in assoluto del maestro del Barocco a livello mondiale, rappresenta un’altra scena di abuso femminile.

Questa è la triste storia di Proserpina, figlia della dea Cerere, garante della prosperità della terra. Plutone, dio dei Morti che vivendo al buio sotto terra è ammaliato dalla grande gioia di vivere di Proserpina. La rapisce con il consenso di Giove e la porta al di là dell’Acheronte, condannandola così ad un matrimonio da lei non desiderato. La dea Cerere disperata smette di prendersi cura della terra provocando gravi carestie che decimarono la popolazione.

Giove decise di trovare un accordo, decidendo il futuro di Proserpina senza far torto a Plutone. La ragazza vivrà sei mesi all’anno sulla terra e gli altri sei nell’oltretomba.

Susanna e i vecchioni, Tintoretto, Kunsthistorisches Museum, Vienna

L’episodio rappresentato in questa opera è narrato nel capitolo 13 del Libro del profeta Daniele (Antico Testamento) e riporta la vicenda di una giovane donna, che mentre sta facendo il bagno nel suo giardino, è raggiunta da due vecchi conoscenti del marito e minacciata. Se non si sottometterà ai loro sporchi desideri, loro la calunnieranno dicendo di averla sorpresa copulare con un giovane uomo. Lei si rifiuta e accusata di adulterio è condannata alla lapidazione. Viene salvata da Daniele che induce a verificare sull’accaduto.

Tutte queste opere racchiudono delle violenze verso le donne, purtroppo a tutt’oggi poco è cambiato nei nostri confronti.