Il matrimonio dei segreti, bestseller internazionale della scrittrice americana Samantha Downing, appena pubblicato in Italia da Newton Compton, diventa un film. Amazon Studios ha acquisito i diritti cinematografici del romanzo che verrà adattato insieme alla Blossom Films di Nicole Kidman. La nostra recensione.
“Io ho dei segreti. Perché non dovrebbe averli anche lei?“
Sembrano essere la coppia perfetta, che racchiude tutti gli elementi tipici del sogno americano: una bella casa, uno status sociale ottenuto con i sacrifici, due figli, una bella macchina e la volontà di mettere al centro di tutti e tutto la propria famiglia. Lui: attraente, atletico, istruttore di tennis, padre e marito presente, che per tutto il romanzo presterà la sua voce alla storia, raccontandola sempre e solo in prima persona. Narrando del suo matrimonio, reso concreto da un amore profondo e passionale sbocciato all’improvviso con la donna perfetta per eccellenza; lei, Millicent: agente immobiliare in carriera, elegante, mai fuori luogo, organizzatissima, che si divide tra il lavoro e la famiglia. Hanno due figli, una lenta e imperiosa routine scandita da regole e consuetudini tutte controllate e decise da lei, e lei soltanto.
Si amano, ma non si raccontano tutto. Si amano, ma sia lui che Millicent hanno degli scheletri nell’armadio che preferiscono non condividere l’uno con l’altra. Tanto ufficialmente affiatati, quanto segretamente ossessionati da una passione che li coinvolge e li unisce ai limiti del patologico; entrambi hanno un desiderio in comune che alimentano con costanza e machiavellica capacità: adorano uccidere. Sono due spietati assassini che vivono un matrimonio di segreti e orribili necessità. Lui cattura, lei tortura le vittime; quella maschera di perfezione che entrambi indossano tutti i giorni sparisce, ma poi ritorna fino a quando non sono pronti a colpire ancora nel nome di un amore malato che porta solo morte.
Anche nelle famiglie all’apparenza più che perfette, c’è sempre una crepa da cui entra un po’ di luce, qui escono solo le urla delle loro vittime che cercano giustizia… Il loro amore basterà a far fronte all’incrinatura dei loro diabolici piani? Oppure sarà l’inizio del lento declino di quello che sembrava un matrimonio perfetto, invece era solo una folle unione? Resterete, come me, incollati alle pagine del romanzo per scoprirlo…
Letto in un solo giorno, mi sono ritrovata catapultata in quella casa, tra i personaggi del romanzo dai quali si rimane tanto affascinati quanto irrimediabilmente colpiti. La bravura della scrittrice sta proprio nella capacità di portare il lettore a vivere con suspense e adrenalina il racconto che non scade mai nei soliti cliché del thriller, ma che riporta ad atmosfere intense e a scioccanti verità. Scritto in maniera sublime, ho trattenuto il fiato in molti momenti: Millicent e il suo affascinante marito sembrano sempre pronti a tenderti una mano e a sussurare un: “Ho capito cosa accadrà”, per poi puntualmente ritrovarti a rimanere basito e a non poter lasciare il libro fino alla fine.
E anche mentre scrivo la recensione, sento ancora addosso lo sguardo ammaliante e il sorriso beffardo di Millicent e dei mille segreti che entrambi nascondono. Buon Viaggio e buona Lettura.
Mirtilla Amelia Malcontenta