Questo amore sarà un disastro di Anna Premoli (Newton Compton)

Per il Dottor Edoardo Gustani il lavoro è tutto, giovane golden boy della finanza milanese non teme niente e nessuno, perché ottiene sempre ciò che vuole. Esperto di fusioni e acquisizioni di aziende in difficoltà gestionale ed economica; dopo l’ennesimo successo professionale ha dinnanzi a sé il prossimo obiettivo: la famosa Health Green, società gestita -maldestramente- dall’ultimo rampollo dei Longo, proprietari da generazioni dell’azienda biocosmetica. Ma il piano d’acquisizione non è facile come sembra, perché per riuscirci deve convincere tutti i membri dell’altolocata famiglia Longo a firmare l’accordo.

Tra questi c’è anche la signorina Elena, che non ne vuole più sapere dell’azienda di famiglia e della vita che ne deriva nel dirigerla. Si è ritirata in campagna per gestire, insieme alla sua amica Federica, un centro olistico dove le persone cercano di disintossicarsi dallo stress e dalla routine. Edoardo, peccando come di arroganza e presunzione, crede di poterla convincere con poco; ma la donna che si trova di fronte ha ben chiare le sue idee e i suoi principi tanto da rendere la vita molto difficile al Dottor Gustani.

Eppure lui non molla come lei non è pronta a cedere e come è ben risaputo, “Gli opposti s’attraggono” e tra una girandola d’eventi e di spassose situazioni, il sentimento che s’insinuerà tra i due sarà tanto magico quanto importante per le sorti della società e delle rispettive vite di Edo ed Elena.

Scrivo questa recensione a pochi minuti dalla fine della lettura del romanzo: Anna Premoli ha fatto di nuovo centro, con il suo inconfondibile stile: non lascia mai solo il lettore tra le pagine; ciò che di speciale ha questo romanzo è che mette al suo centro l’universo maschile.

Questo amore sarà un disastro fa sorridere e sospirare, fa innamorare di questa strana coppia e della fantastica crew che ruota intorno ai protagonisti. Ogni personaggio dona una sfumatura in più di colore a una storia che racchiude in sé tutti i colori dell’arcobaleno. Buona Lettura e buon viaggio.

Mirtilla Amelia Malcontenta