Si è conclusa brillantemente la Fiera del libro di Napoli Ricomincio dai libri svoltasi dal 22 settembre presso l’Archivio di Stato.

Ricomincio dai libri. Settembre 2023. La kermesse letteraria ha riscosso un grande successo, registrando circa ventimila persone che hanno varcato le porte dell’Archivio di Stato di Napoli.

Una grandissima affluenza è stata registrata soprattutto nella sala Filangieri e in quella dei Catasti, che hanno toccato picchi di trecento spettatori segnando il sold out.

Cosa abbiamo visto

Il vastissimo programma di Ricomincio dai Libri ha spaziato tra argomenti e generi letterari che ha messo d’accordo grandi e piccoli è stato decisamente apprezzato dal pubblico il quale ha affollato gli stand degli oltre 40 editori presenti in fiera.

Tra gli ospiti: la finalista del Premio Strega Rosella Postorino. Ma c’erano anche Viola Ardone, Nando Dalla Chiesa, Maurizio De Giovanni, Licia Troisi, Francesco Piccolo, Manlio Castagna, Anna Trieste, Matteo Bussola.

Tra i 110 eventi della nona edizio di Ricomincio dai Libri, uno dei più toccanti è stato sicuramente l’omaggio a Michela Murgia a cura delle attrici Miriam Candurro, Gabriella Vitiello e Cristina Donadio. E a tal proposito noi di Pink Magazine Italia abbiamo intercettato proprio Gabriella che ci ha raccontato la sua esperienza in merito. Ecco cosa ci ha detto:

Ho condiviso il palco con due donne e attrici meravigliose e che stimo molto: Cristina Donadio e Miriam Candurro. È stato un momento magico, di grande emozione, profondamente sentito da tutti e desiderato fortemente dal direttore artistico Lorenzo Marone e da tutto lo staff. Michela Murgia è stata una grande donna, una grande autrice e dare voce alle sue parole era davvero necessario e importante.

Tra gli ospiti erano presenti il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi il quale ha partecipato, insieme al direttore del quotidiano La Repubblica Napoli, Ottavio Ragone, al direttore del Corriere del Mezzogiorno, Enzo D’ Errico ,e al caporedattore centrale del Mattino, Vittorio Del Tufo, al focus sulla città con Freddo a Napoli, dalla città invisibile alla città visibile. Hanno affrontato temi importanti come la modernizzazione del territorio, la lotta all’evasione scolastica e alla devianza minorile.

Soddisfatti gli addetti ai lavori

Decisamente soddisfatti il presidente di Ricomincio dai libri, Debora Divertito che ha commentato il successo della rassegna letteraria:

Quando hai dalla tua un gruppo di professionisti, che lavora ogni giorno con e per i libri, i risultati si vedono. I numeri importanti registrati in questi giorni, a ogni evento, dimostrano quanto sia importante lavorare bene per creare un programma degno di una fiera del libro di Napoli. Sicuramente si è rilevata vincente l’intuizione nostra e soprattutto della direttrice dell’archivio di Stato, Candida Carrino, di aprire un luogo così magico e maestoso a un evento di questa portata e la risposta è stata chiara. Andiamo incontro al decennale di Ricomincio dai Libri con ancora più entusiasmo, consapevoli del fatto di avere una dimora, la casa delle storie, dalla nostra parte.

Grande soddisfazione anche per Lorenzo Marone, direttore artistico della manifestazione che ha commentato così:

Continuiamo a crescere, è una conferma. Soprattutto, continuiamo a essere la prima fiera della Campania per numeri e qualità. I complimenti trasversali che ci sono giunti quest’anno da visitatori e addetti ai lavori alimentano la voglia di fare sempre meglio. Un ringraziamento particolare va a tutto lo staff e i volontari di Ricomincio dai Libri per tutto il grande lavoro svolto in questi mesi.

Ricomincio dai libri anche per la direttrice dell’Archivio di Stato, Candida Carrino, è stata un’occasione di grande gratificazione:

Si conferma quale baricentro culturale, ampliando sempre più il proprio ruolo di faro delle storie. Con “Ricomincio dai Libri”, si apre per noi un nuovo versante per conquistare spazi inediti nella fruizione di un pubblico sempre più ampio. Nella tre giorni della Fiera si sono riversati, negli spazi espositivi e nelle nostre sale monumentali, oltre 20mila visitatori, che non si sono fatti scoraggiare dal maltempo e hanno partecipato alle presentazioni dei libri e agli eventi programmati. Siamo entusiasti di tale lusinghiero risultato, frutto di una positiva sinergia con gli organizzatori e testimonianza della missione che ci anima: aprire l’Archivio di Stato di Napoli al godimento di un pubblico composito, di adulti e bambini, affinché la nostra #casadellestorie diventi parte della quotidianità di ciascuno.