Adolescenti, ansia e depressione a causa del lockdown. Sono in aumento i gesti estremi tra i ragazzi, come suicidi, autolesionismo, crisi d’ansia, depressione e aggressività.
Adolescenti ansia e depressione purtroppo sono diventati un tutt’uno, si sono amplificati i disagi e la fragilità per quanto riguarda gli adolescenti che si sono visti sottratti al loro mondo fatto di scuola, sport e uscite con gli amici. Un disagio grave che denunciano anche psicologi e psichiatri che si trovano sempre più spesso a dover risolvere problemi di questo genere.
Vediamo di seguito alcuni libri che potrebbero essere utili a genitori e ragazzi per capire in tempo il problema, e magari provare a risolverlo.
Un’utile guida “L’ansia nei bambini e negli adolescenti. Riconoscerla e affrontarla” di Stefano Vicari e Maria Pontillo.
Agitarsi durante un’interrogazione o una gara sportiva al punto da non riuscire a portarle a termine; evitare di confrontarsi con i coetanei per paura del giudizio; temere il futuro e vivere nel bisogno di continue rassicurazioni. Per bambini e adolescenti l’ansia a volte supera il livello di guardia e diventa un vero e proprio disturbo. Una guida autorevole per capire cause e forme dell’ansia, e gli interventi più appropriati per fronteggiarla.
Per aiutare ad alleviare le preoccupazioni dei genitori e i disagi dei ragazzi un altro libro è “Nella stanza dei sogni” di Pietro Roberto Goisis edito da Enrico Damiani Editore. L’autore è un medico, psichiatra e psicoanalista, che si occupa in modo particolare degli adolescenti.
La stanza dell’analista è un luogo misterioso e affascinante: protetto rigorosamente da occhi e orecchi indiscreti, è un rifugio segreto in cui prendono forma fantasmi, ricordi, attese. Si può fantasticare a lungo su cosa accada tra queste pareti, su come ci si prepari a entrarci, su come ci si congedi. Quale bellezza si rivela nella tensione, nell’energia, nella complicità di due persone che si ascoltano, che si parlano? E che, nell’incontro, si trasformano? Pietro Roberto Goisis, muovendosi fra l’arte della clinica e quella della narrazione, ci conduce dietro le quinte delle sedute, dà voce ai suoi pazienti, trasporta il lettore nella loro mente. Lungo queste pagine scorrono storie, sentimenti e pensieri, a volte drammatici, a volte lievi. Epifanie, sfide, successi e fallimenti. Un racconto che fa dell’autenticità e dell’umanità l’essenza stessa della psicoanalisi e della vita.
“Tutto troppo presto” di Alberto Pellai edito da De Agostini. L’autore è un medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva.
In una nuova edizione completamente rivista e aggiornata del bestseller Tutto troppo presto, Alberto Pellai torna a occuparsi di una delle sfide più spinose che i genitori e gli educatori di oggi si trovano ad affrontare: il rapporto tra sessualità e nuove tecnologie, e le competenze necessarie agli adulti per prendersi cura del benessere digitale dei ragazzi.
Oltre a saggi e manuali anche i libri di narrativa approfondiscono i disagi dell’adolescenza, di seguito alcuni titoli di libri da far leggere ai vostri ragazzi.
“Città d’argento” di Marco Erba edito da Rizzoli. L’autore è un insegnante di lettere.
Il suo libro narra la storia di una campionessa quattordicenne bullizzata per le sue origini bosniache, che dovrà confrontarsi con la storia della storia della sua famiglia e il passato del padre sfuggito alla strage di Snebrenica.
Una storia molto bella e romantica è quella del romanzo “Sul più bello” di Eleonora Gaggero edito da Fabbri Editori.
Dove troviamo Marta 19 anni, orfana da quando ne aveva tre, che vive a Torino, ha la fibrosi cistica, si considera un brutto anatroccolo. Ma un giorno decide di lanciarsi in un’impresa impossibile: vivere una storia d’amore con un ragazzo bellissimo, Arturo.
Da questo libro è stato tratto anche il film.
“Un comportamento estremamente illogico” di John Corey Whaley edito da Mondadori.
Racconta la storia di Lisa Praytor che non desidera altro che scappare dal proprio mondo e si iscrive alla Facoltà di Psicologia della Woodlawn University e, Solomon Reed che invece non riesce ad uscire dal proprio mondo e da tre anni soffre di attacchi di panico che gli impediscono anche solo di uscire nel giardino della sua casa.
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