Lottava da tempo contro il cancro, Helen McCrory. Ma l’attrice britannica si è spenta ieri, a soli 52 anni. Era famosa soprattutto per il suo ruolo in Harry Potter e la serie tv Peaky Blinders.

Nata a Londra nel 1968, Helen McCrory era conosciuta per i suoi ruoli interpretati con grande successo. Era sposata con l’attore Damian Lewis, che ne ha dato il triste annuncio della scomparsa sui social. Aveva prestato il volto a Narcissa Molfoy, nella famigerata saga di Harry Potter. La ricordiamo anche per il complesso ma sublime ruolo della zia Polly nella serie acclamata da pubblico e critica Peaky Blinders.

Esordì al cinema con un piccolo ruolo in Intervista col vampiro, nel 1994. Tra le sue interpretazioni ricordiamo quella di Anna Karenina, in una pellicola per la televisione inglese. Citiamo anche quella della madre di Giacomo Casanova in Casanova, accanto al sempre compianto Heath Ledger.

La McCrory era anche un’attrice di teatro affermata. Nella sua lunga carriera ha infatti interpretato donne forti come Lady Macbeth o Medea.

Feed NHS

Donna dal carattere tenace e di indiscussa bravura, ha lottato come una leonessa contro il cancro. Ma non solo: durante la pandemia, assieme al marito, si è prodigata per aiutare il prossimo. Attraverso la raccolta fondi Feed NHS, si preoccupava di garantire migliaia di pasti al giorno per numerosi ospedali inglesi. Strutture piegate anch’esse dai numeri della pandemia.

Il ricordo del marito Damian Lewis ne descrive appieno il carattere e come è vissuta:

“È morta come viveva. Senza paura. Noi l’amiamo e sappiamo quanto siamo fortunati ad averla avuta nelle nostre vite. Vai ora, piccola, e grazie”

La McCrory se n’è andata in pace nella sua casa, circondata dall’amore dei suoi amici e della sua famiglia. Queste le commoventi parole aggiunte da Lewis.

Una perdita per il piccolo e grande schermo. Una leonessa combattente che tuttavia alla fine si è dovuta arrendere al giudizio inesorabile della vita. Ma lascia dietro di sé il ricordo della sua bellezza e della sua bravura. E tutto ciò non morirà mai.