La camomilla fa davvero bene al nostro organismo. Basti pensare che oltre il latte e l’acqua, è la prima bevanda che diamo ai bambini. Utile a dilazionare le poppate notturne, per abituare i neonati a pasti regolari. Dando un senso di sazietà che aiuta a non bere più latte del dovuto.

La camomilla appartiene alla famiglia delle asteraceae ed è molto diffusa non solo in Europa, ma anche in America e in Australia. Veniva molto utilizzata dagli Egizi per curare dolori agli arti e nevralgie, e nel Medioevo come aiuto contro la stanchezza, grazie alle sue proprietà toniche. Si narra che anche Alessandro Magno utilizzasse la camomilla e, cosa ancora più interessante, che fosse stato proprio lui a introdurla in Occidente.

Ma vediamo, più nello specifico, quali sono i principi attivi e gli utilizzi.

Da sempre riconosciuta per le sue proprietà decongestionanti, spasmolitiche, sedative e antiossidanti, può essere utilizzata in diversi modi e contiene molti principi attivi tra cui: flavonoidi, camazulene, apigenina, glucoside, cumarine, acidi fenolici, polisaccaridi e alfa bisabololo. Contiene anche sodio, potassio, zinco, rame, fluoro, manganese, vitamine del gruppo A e B e betacarotene. Tutti importantissimi per il nostro benessere.

Alcuni utilizzi della camomilla.

Problemi digestivi: gastrite, acidità di stomaco, spasmi da ansia, colite e alito cattivo. Con un bell’infuso di camomilla potrete prevenire o contrastare questi disturbi rimettendo a posto il vostro apparato digerente.

Congiuntivite: occhi secchi, gonfi, arrossati, o anche occhi soggetti a orzaioli. In questo caso sono molto efficaci gli impacchi con delle garze sterili imbevute di infuso di camomilla caldo ma non bollente.

Dermatite: acne, eczemi, ustioni e scottature solari. Potete aggiungere alcune gocce di olio essenziale di camomilla blu, che troverete facilmente in erboristeria, all’olio di mandorle dolci. È davvero molto efficace e noterete subito il miglioramento della vostra pelle.

Gengiviti e ascessi dentali: lenite le parti infiammate con un cotton fioc imbevuto di tintura madre di camomilla diverse volte al giorno. In questo modo l’infiammazione si attenuerà.

Sono importanti anche gli usi cosmetici.

Grazie alla sua azione schiarente potete usare l’infuso per ravvivare il biondo dei capelli facendo un ultimo risciacquo con una buona dose di infuso di camomilla. Potete anche spruzzarla sul viso per fissare il make up e attenuare i rossori. L’olio essenziale di camomilla blu, invece, diluito con l’olio di mandorle (come abbiamo visto prima) è un perfetto anti età e anti stanchezza se viene massaggiato sul viso prima di andare a letto.