40 medaglie sono il numero più alto di riconoscimenti che l’Italia ha mai ricevuto durante un’Olimpiade.

40 medaglie vuol dire che è stato battuto il record di Los Angeles 1932 e Roma 1960.

Oltretutto, l’Italia non aveva mai ottenuto almeno una medaglia in ciascuno dei giorni dell’Olimpiade, in almeno una delle discipline.

Questa è stata la migliore Olimpiade di sempre, ma vediamo i numeri.

6 nel nuoto, che è da sempre il settore dal quale arrivano più medaglie.

5 in atletica leggera (tutti oro!) e nella scherma.

3 nel sollevamento pesi e nel canottaggio.

2 nel judo, nel ciclismo, nel karate e nel tiro con l’arco.

1 nella ginnastica artistica, nel taekwondo, nella canoa velocità, nella ginnastica ritmica, nel nuoto di fondo, nel tiro a volo, nel pugilato, nella vela, nel ciclismo su strada e nella lotta.

Senza dubbio, a stupirci di più, sono state le cinque medaglie d’oro nell’atletica leggera, che costituiscono la metà degli ori totali di Casa Italia.

La notte del primo agosto con l’oro di Gimbo Tamberi nel salto in alto e l’oro nei 100 metri di Marcel Jacobs resterà per sempre scolpita nelle nostre menti.

Per non parlare della mitica staffetta 4×100 nella quale Patta, Jacobs, Desalu e Tortu hanno portato l’Italia sulla vetta dei velocisti del mondo.

Questa è stata anche l’olimpiade dei muri abbattuti.

Irma testa, Vito Dell’Aquila, Tita-Banti e Busà che portano successi dove l’Italia non si era mai qualificata.

La medaglia d’argento di Vanessa Ferrari e il bronzo delle farfalle della ritmica, invece, hanno dimostrato la nostra forza ed eleganza al mondo intero.

I venti bronzi (e i moltissimi quarti posti) invece fanno ben sperare per i prossimi giochi che si terranno nel 2024 a Parigi.

E mentre aspettiamo di vedere le paralimpiadi, che andranno in chiaro dal 24 agosto su Rai2, non ci cresta che goderci le immagini della chiusura dei giochi di Tokyo nelle quali si vede il nostro Marcel Jacobs che porta fiero la bandiera col nostro tricolore.