Gentile, Michele lo è di nome e di fatto. Facile, in fondo si tratta di una prima impressione con una persona sconosciuta. Tutti, quanto meno per buona educazione, dovrebbero essere (o sembrare) gentili ad un primo incontro (noi compresi). Ma Michele non dona solo una sensazione di gentilezza nel senso letterale del termine, o verso di me che sono l’ennesima persona che lo vuole intervistare. Lui dimostra una gentilezza d’animo che equivale a sensibilità ed empatia verso il genere umano – con qualche delusione qua e là – e soprattutto verso il mondo, inteso come ambiente ospitante in cui viviamo e come cultura, ivi incluso, naturalmente, il vasto mondo dei libri (e non può essere altrimenti: lui è un libraio).

Ha un accento tipico del Sud Italia, la sua libreria, la “Ex libris cafè”, si trova tra Salerno e Reggio Calabria (che a nominarle insieme fanno venire in mente solo una cosa, non di certo iniziative come quella del “libro sospeso”!).

Grazie per aver pensato a me e alla mie iniziative – esordisce – Sono un introverso che ama le cose belle, convinto che la bellezza possa salvare l’animo umano dalle tentazioni di questo tempo malato”.

Già così, nella sua presentazione scarna, ma d’effetto, incuriosisce.

Dal 1985 urlo – a bassa voce – che il libraio non è un “commerciante”, e che chi intende ridare vita alle librerie non potrà continuare ad essere indifferente. La libreria è un luogo di cultura e per questo dovrà essere considerata presidio territoriale.

In tutti questi anni, numerose sono state le iniziative che ha promosso a livello locale e nazionale per sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente e alla lettura.

“Il ‘libro sospeso’, iniziativa ‘ribelle e innovativa’, è in realtà la denuncia che si vende sempre alle stesse (e poche) persone (i famosi lettori forti) ma, contemporaneamente, propone la ‘condivisione generosa’ con i non-lettori. Dal 2002, anno del primo libro sospeso – quasi vent’anni! – sono oltre 15.000 i libri donati da sconosciuti o enti nella mia piccola libreria”.

Con queste premesse a dir poco interessanti, iniziamo la nostra intervista per Pink Magazine Italia.

Parlaci nel dettaglio dell’ultima tua iniziativa che riguarda i diari scolastici “NON RIFIUTAMOCI”.

Il diario scolastico “Non rifiutiamoci” è nato nel 2021 grazie ad una chiacchierata con l’editore Cristina Del Torchio, titolare della casa editrice “Rupe Mutevole”.

E’ il risultato dell’esperienza nata nel 2016 con i ragazzi dell’Istituto “Camera di Sala Consilina” che ripulirono, in 24 ore, tutti i locali della cittadina di oltre 2 quintali di lattine, seguiti poi dai bambini di San Rufo.

Il diario è indirizzato a tutti i ragazzi che si accingono a tornare tra i banchi di scuola, ma non è solo per gli studenti: esso è portatore di un nuovo senso del dovere e di una mentalità rispettosa della natura e della cultura.

Di tutti i tanti, molti progetti che hai ideato, di quale sei più orgoglioso o conservi un ricordo particolare?

Ogni iniziativa ha graffiato il mio cuore, un battito dopo l’altro ne segna il ricordo. Idee nate in una isolata e sconosciuta sala-parto chiamata “Ex libris cafè” (tra Salerno e Reggio Calabria). Orgoglioso di tutte, ma una in particolare rimasta a metà, e che considero la più esplosiva: “Viaggi con l’autore”.

Iniziativa unica al mondo realizzata con l’azienda Autolinee Curcio, ha prodotto 32 presentazioni su bus con 30 scrittori e 1760 libri donati ad ignari viaggiatori.

Organizzavamo, con giornalisti e autori, delle vere e proprie presentazioni durante le tratte dei bus di linea ed i viaggiatori erano spesso ascoltatori ignari di queste iniziative “itineranti”. Alla fine, ad ognuno di loro veniva donato il libro che era stato presentato, con loro grandissimo stupore e massima curiosità.

Credo che una iniziativa del genere attiri con grande effetto anche i cosiddetti “non lettori”: l’aver partecipato ad una presentazione addirittura con l’autore del libro, scatenava necessariamente in loro una volontà di leggere quelle pagine che altrimenti – molto probabilmente – non avrebbero mai avuto.

Come risponde la “popolazione dei social” alle tue iniziative? Hai più speranze o preoccupazioni per le generazioni future?

I social sono carini. Attraverso di essi, con la divulgazione di alcuni video ed interviste, ho conosciuto persone fantastiche che da ogni angolo d’Italia hanno voluto partecipare e contribuire alle ultime iniziative dei “libri sospesi” o dei diari “Non rifiutiamoci”.

Per quanto riguarda le generazioni future, sono preoccupato se dovranno essere gli adulti a costruire il futuro a queste ultime, ricco di speranza, invece, se lasceremo alle nuove generazioni la scelta del loro futuro.

Cosa pensi dell’ecosostenibilità? Le tue iniziative hanno dato risultati proficui anche in tal senso?

Non possiamo più far finta di niente, essere indifferenti ad un pianeta in lacrime è da incoscienti, tutto deve essere fatto e immaginato nel rispetto assoluto del pianeta. Non c’è tempo.

Il mio impegno “eco” è iniziato nel 2004 con il “SALVALBERI” e, dal 2016, ho raccolto, attraverso “Non rifiutiamoci”, oltre 6 quintali di alluminio e, dal 2019, oltre 5 quintali di plastica in cambio di oltre 3.500 libri (sospesi).

Pertanto sarebbe auspicabile autorizzare le librerie a questa nuova formula, autorizzare le stesse al ritiro di plastica e alluminio per favorire lo scambio con libri (finanziati con il “libro sospeso”).

Come possiamo fattivamente contribuire ad alcuni dei tuoi progetti?

Possiamo far diventare sistematica, sostenendo con la vostra rivista, l’iniziativa dello scambio plastica/libro, organizzare in ogni piazza o scuola lo scambio con i ragazzi, ovunque sia possibile e ci sia interesse vero.

Il diario si può acquistare su Amazon o su IBS.it o sul sito della casa editrice “Rupe Mutevole”. Il costo è di 8 euro circa.

Basta digitare “Diario Non rifiutiamoci” e sarà facile intercettarlo.

Tengo moltissimo anche all’iniziativa dei libri sospesi per la Biblioteca di San Patrignano.

Chiunque può contattarmi attraverso i mie canali social e potrò far avere l’elenco dei libri richiesti dalla comunità.

Sei una fucina di idee. Ne hai già in cantiere delle altre?

Mi piacerebbe ridare il valore che merita a “Viaggi con l’autore”: presentazioni di libri su bus, e portarla anche sui treni e magari in volo, perché è una formula utile e vincente per arrivare ai non-lettori.

E, se devo esagerare, vorrei fare il giro d’Italia di “Non rifiutiamoci”!

Augurando a Michele forza, spirito d’iniziativa e appoggio incondizionato, alleghiamo un elenco dei principali progetti portati avanti in questi anni:

1 –  Un libro sospeso:             La classe in libreria con J. Stilton        2002 – 2003 – 2004

2 –  Un libro sospeso:               IL SALVALBERI                                 2004

3 –  Un libro sospeso su bus:             BOOKBUS – LIBROSOSPESO         2014

4 –  Un libro sospeso per le carceri minorili (Nisida e Airola): 

                                               LIBERI DI LEGGERE                                     2016

5 –  Presentazioni su bus:     VIAGGI CON L’AUTORE                              2015 – 2016 – 2017

6 –  Eco-libreria:                      Non rifiutiamoci, un libro sospeso             2016

7 –  Un libro sospeso per la Biblioteca IBBY di Lampedusa                      2016

8 –  Un libro sospeso per la Biblioteca di Mosul                                         2018

9 –   Eco-libreria: ogni bottiglia/lattina un libro sospeso                            2019

10 – Un libro sospeso per i bambini della Striscia di GAZA                        2019 – 2020

11 – Miscellanea Mundi & Miscellanea Mundi Bambini                              2021

12 – Diario  NON RIFIUTIAMOCI                                                                  2021

13 – Un libro sospeso per la Biblioteca di San Patrignano                          2021