La promessa di Natale, di Sue Moorcroft, edito Newton Compton Editori.
La promessa di Natale. Di primo acchito una classica Rom Com natalizia, ma cari lettori, questo romanzo non si è assolutamente rivelato solo questo.
Già dal primo capitolo la protagonista, Ava Bliss trentenne londinese , si trova a dovere affrontare il suo ex fidanzato, che non essendosi arreso al fatto di essere stato lasciato, la minaccia di revenge porn, con scatti che avevano condiviso per gioco durante la loro relazione.
Ava, aiutata da Sam, l’uomo che la spronerà a ritrovare la fiducia nel genere maschile, e da suo padre, che non accusa sua figlia di superficialità o stupidità, come ci si aspetterebbe da un genitore poco comprensivo, si trova a combattere contro violenze psicologiche da parte dell’ex, messe in atto tramite messaggi, telefonate e social.
Il romanzo di Sue Moorcroft, vuole accendere un faro sui problemi delle donne che, non sapendo a chi rivolgersi in certe circostanze, finiscono per soccombere alla violenza fisica o psicologica di uomini vigliacchi e terroristi psicologici.
L’autrice invita tutte le donne a chiedere aiuto ad associazioni di supporto e ai propri cari “senza vergogna”.
Ciò che ho apprezzato molto è il fatto che l’argomento sia sviscerato in tutti i suoi aspetti, sia sotto il profilo psicologico, che legale, e mai trattato con superficialità.
Ava è una modista di cappelli sofisticati e cuciti a mano, che si è emancipata, sia economicamente che fisicamente molto presto dalla sua famiglia, da due genitori in carriera, e da una nonna che l’ha cresciuta, ma lasciata troppo presto, proprio il giorno di Natale.
Questo trauma ha sempre spinto Ava a non amare le feste natalizie, anzi ad odiarle.
Ma quest’anno, attraverso Sam, l’uomo che le mostrerà una nuova visione del Natale e la sua famiglia, Ava riscoprirà il piacere e il calore delle feste.
Riuscirà ad ottenere un chiarimento con i genitori e ad avvertire nuovamente la loro protezione e il loro immenso affetto.
La promessa di Natale, è un romanzo che consiglio assolutamente a chi ha bisogno di ritrovare lo spirito natalizio e a chi ha voglia di immergersi in una storia d’amore che sia tutt’altro che melensa.
Il romanzo è ricco di imprevisti e incomprensioni tra i personaggi, e questo è un’ altro spunto di riflessione che ci pone davanti alla domanda: “Quante volte ci siamo fermati davanti a parole non dette?”
Lo stile di Sue Moorcroft è pulito e lineare, senza troppi fronzoli la scrittrice va dritta al dunque.
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