“Connie” è una graphic novel di Simonetta Caminiti e Letizia Cadonici edita da Le Trame di Circe, casa editrice indipendente nata nel 2020. Disponibile in libreria dal 22 febbraio 2022, “Connie” vi prenderà per mano e vi farà imbarcare in un viaggio che percorre lo stretto confine tra amore e morte, eros e thanatos, i due grandi estremi che governano il mondo.
Le Trame di Circe

Prima di passare alla recensione di “Connie”, è bene spendere qualche parola nei confronti della sua casa editrice. Come anticipato, Le Trame di Circe è una casa editrice indipendente fondata due anni fa in piena pandemia. Un vero e proprio “shot in the dark” come direbbero gli inglesi, un salto nel buio se si pensa al grande periodo di instabilità che l’arrivo della pandemia ha comportato su più fronti.

Ma l’amore e la passione per la letteratura, la lettura e l’Arte in generale è stata più forte. Come si può benissimo vedere dal sito, il catalogo della casa editrice è molto vario: si va dalla narrativa intima, al memoir e a brevi saggi fino ad arrivare alla poesia, alla narrativa illustrata, ai racconti e ai romanzi a fumetti.

Perché proprio questo nome, Le Trame di Circe? A primo impatto è un nome che evoca mistero, magia e ci riporta a quel passato omerico che ha forgiato la nostra cultura e che da secoli non smette mai di affascinarci.

Circe, suadente figlia del Sole, ha con noi “trame” benevole, e un calice ben più profondo e ricco di sorprese rispetto a quello che tutti sappiamo aver riservato a Ulisse. Le sue mani (nel logo) hanno unghie smaltate, perché la riscoperta del Classico ha una veste che appartiene all’Oggi e non ha paura di raccontarlo; lo fa con voci di talento, sottoposte ad accurata selezione, editing e promozione nazionale (fonte: sito web de Le Trame di Circe).

“Connie”: una discesa agli Inferi e una Lady Chatterley 2.0

La protagonista della graphic novel è Constance Renoir coniugata Taylor. Constance proprio come l’eponima protagonista de L’amante di Lady Chatterley di D.H. Lawrence, romanzo che funge da vero e proprio fil rouge all’interno dell’opera. Gli amanti della letteratura e di questo romanzo in particolare si “divertiranno” a cercare e a scovare parallelismi e rimandi nascosti.

Ma “Connie” è un’opera adatta a qualunque tipo di lettore. E soprattutto può essere un bel primo approccio per coloro che prima d’ora non si erano mai avventurati nell’universo delle graphic novel.  

Constance detta “Connie”, è una stilista e modella anglo-francese, moglie di Kurt Taylor, celebre attore e regista. La vita da sogno (ma ne siamo poi così tanto sicuri?) di Connie e Kurt viene irrimediabilmente sconvolta quando Kurt rimane vittima di un brutto incidente che lo costringerà a vita su una sedia a rotelle.

La coppia, così, decide di trasferirsi dalla calda e assolata Monterey in California alla piovosa e “deprimente” Londra. Connie e Kurt, in una casa immensa, sono più distanti che mai. Entrambi si chiudono nel loro silenzio e la vita glamour, patinata e spumeggiante di prima sembra solo un vago e lontano ricordo.

Arriva per tutti nella vita un momento di rottura, un punto che fa da spartiacque tra ciò che eravamo prima e ciò che decideremo di essere dopo.

Connie comincia gradualmente a rendersi conto che questa situazione sta diventando sempre più difficile da gestire e che ha bisogno di un aiuto esterno. Quest’ultimo si materializza nella persona di Fadi, un giovane egiziano che d’ora in poi lavorerà per i signori Taylor.

Il punto di vista di Connie è importante e interessante. A volte si tende a non focalizzarsi quasi mai su coloro che vivono al fianco di chi soffre di una qualsivoglia malattia. Vedere soffrire la persona che si ama e sapere di non poter fare nulla per alleviare le sue sofferenze è qualcosa che lacera il cuore.

“E io ho bisogno di vivere, Kurt. Tu ne hai bisogno, noi due dobbiamo tornare a vivere. Ma non possiamo farcela in queste condizioni”

Dall’altro lato questa graphic novel mette anche in risalto l’importanza e la capacità di chiedere aiuto quando si realizza che il peso da portare sulle proprie spalle è troppo pesante: il dolore va condiviso, solo così risulta meno opprimente. Come scriveva Shakespeare nel Macbeth: “Date parole al dolore: il dolore che non parla bisbiglia al cuore sovraccarico e gli ordina di spezzarsi”.

Essendo una graphic novel, un romanzo a fumetti, non si possono non prendere in considerazione le splendide illustrazioni. Esse sono curate nel dettaglio e si ha una perfetta corrispondenza tra le parole e le immagini. È come se ci fosse una sorta di dialogo intersemiotico, un perfetto rispecchiamento tra ciò che il lettore legge e guarda. Anzi, le illustrazioni accrescono l’esperienza di lettura immergendo il lettore ancora di più all’interno della storia e dell’interiorità dei personaggi.

Man mano che la trama si snoda, vediamo che Fadi si dimostra essere un grande professionista, un gran lavoratore e, soprattutto, un grande essere umano. A Connie, in questo momento, manca il calore umano, una cosa così semplice ma allo stesso tempo così potente che nemmeno la persona più ricca del mondo può comprare.

Fadi diventa così il confidente di entrambi i coniugi Taylor. È come se tutti e due avessero bisogno di un legame autentico con ciò che accade fuori dalla maestosa villa nella quale si sono rinchiusi.

Quella villa è diventata una vera e propria prigione, sia fisica ma soprattutto mentale. Una prigione senza finestre in cui marciscono al suo interno sofferenze e segreti sommersi.

Riuscirà Connie a trovare la forza o la persona giusta per riuscire ad uscire dal suo inferno personale, riuscirà a risalire una volta toccato il fondo? L’amore salvifico, l’amore oblativo, disinteressato esiste solo nelle fiabe oppure siamo troppo ciechi noi per non vederlo anche nella vita reale? E perché una grande gioia come l’amore deve essere sempre accompagnata e ancorata al suo fatale contrario, la morte?

Queste sono inevitabilmente alcune delle domande che “Connie” genera nel lettore e che fanno sì che egli si senta coinvolto nella storia a 360 gradi, diventando non solo uno spettatore passivo ma parte attiva del dramma.

“Connie” è un viaggio che a fine corsa lascia una consapevolezza e una sensazione dolceamara. Dolceamara proprio come la vita, con le sue luci, le sue ombre e le sue inspiegabili contraddizioni.

“Connie”: scheda tecnica  
Sinossi

Ex modella, ex influencer e imprenditrice di moda, lei; attore e regista di fama mondiale, suo marito. Vivevano in California, sotto i riflettori e gli occhi ammirati di tutti. Ma un vortice li ha travolti all’improvviso: Kurt Taylor, il cineasta e sposo di Constance Renoir (Connie, per gli amici e i fan), è condannato a vivere su una sedia a rotelle, e non più nel suo castello dorato di Monterey, ma in una villa di Londra in cui la vita è spenta, interrotta, buia. Così come quella di sua moglie, sparita dai tabloid e dai social. C’è un passato da nascondere, un dolore condiviso, e un’ombra femminile che si aggira per casa come un fantasma impossibile da sopprimere. Un giorno, però, arriva Fadi, il riservato ragazzo egiziano chiamato a lavorare per “i misteriosi signori Taylor”. E le cose mutano creando nuovi vortici, e innescando luce, passione, vita nuova.

Con un plot che richiama liberamente il triangolo erotico de L’amante di Lady Chatterley, la storia di Connie è un romanzo a fumetti che percorre lo stretto confine tra amore e morte, narrazione e colpi di scena.

Le autrici

Simonetta Caminiti è una scrittrice, editrice e giornalista. Autrice di un romanzo (Il Bacio), di varie raccolte di racconti, della sceneggiatura di un graphic novel (Diana, 1999) e di un saggio presentato alla Mostra del Cinema di Venezia (Senti chi parla, le 101 frasi più famose del cinema), scrive per Il Giornale e per periodici di Cairo Editore e Mondadori.

Letizia Cadonici, nata a Roma nel 1991, diplomata alla Scuola internazionale di Comics, autrice per Bugs Comics, Star Comics, Beccogiallo e realtà editoriali italiane e internazionali, ha firmato i disegni di Diana, 1999 (con la sceneggiatura di Simonetta Caminiti) e ha illustrato interamente il graphic novel Connie (Dicembre 2021), per Le trame di Circe.

Altri dati

Genere: graphic novel

Casa editrice: Le Trame di Circe

Collana: I fumetti di Circe

Formato disponibile: cartaceo rilegato

Numero pagine: 104

Data di uscita: 22 febbraio 2022

Prezzo: € 18,00

Booktrailer: clicca qui (voce: Federica De Bortoli)