Il volto del TG5, Susanna Galeazzi, si è raccontata a tutto campo a L’ANTIVIRUS, il programma Tv/Web ideato, diretto e condotto da Claudio Dominech, ritraendo aspetti della sua carriera dagli esordi nel mondo dello sport, gli ostacoli incontrati lungo il cammino, il rapporto professionale e familiare con il padre Giampiero, fino alla sua Greta, la figlia che “è tutto suo nonno”.

Dai tetti degli studi Mediaset in Roma, la giornalista ha evidenziato l’amore nei confronti del padre e l’importanza che lo stesso ha avuto per la sua formazione “mi ha dato pochi consigli ma importantissimi per il prosieguo della mia carriera – ha detto”. È allo stesso modo però, è vero anche che il nome pesante che porto è stato un boomerang all’inizio, perché ho dovuto dimostrare quanto valessi più dei miei colleghi. In più, da donna che voleva occuparsi di sport, il percorso è diventato ancor più complicato, ma credo che questo valga per tutti i mestieri”.

La conduttrice ha poi raccontato di essersi ritirata dalla conduzione del TG5 per dedicarsi interamente alla sua più grande passione, la musica, argomento che tratta oggi in esclusiva sulla rete Mediaset: “Sono stata molto fortunata ad avere un direttore come Clemente Mimun, il quale mi ha compresa subito dandomi questa grande opportunità. Oggi sono felicissima di ciò che faccio e soprattutto spero piaccia anche al pubblico”.

Quanto alla quarantena, Susanna ha rimarcato tanti aspetti positivi come quello di trascorrere molto più tempo con la figlia Greta che ama moltissimo e che “è una Galeazzi per eccellenza, intelligentissima e simpaticissima. Con lei – ha continuato – conto di fare ciò che mio padre e mia madre hanno fatto con me, educarla ai valori importanti della vita e alle cose semplici che ancora oggi mi caratterizzano. Questo momento – ha concluso – mi ha dato la possibilità di scrivere, fermarmi, riflettere e spero che sia servito a tutti per trovare all’uscita un mondo più rispettoso e bello”.

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