La notte tra il 31 ottobre e il primo novembre è la festa di Halloween. In questo periodo difficile ci piace ugualmente pensare come vestirci e cosa fare rispettando sempre le distanze di sicurezza, indossando la mascherina e igenizzando le mani il più possibile ma ricordandoci sempre che con la fantasia si può andare ovunque e a tutte le ore!
Le celebrazioni di Halloween hanno origini che si perdono nella notte dei tempi. Non tutti sanno che la festa non nacque in America ma probabilmente nell’Irlanda dei celti e corrisponde alla festa di Samhain, il capodanno celtico che stabilisce la fine dell’estate.
Nell’Ottocento, a causa di una grande carestia molti irlandesi emigrarono negli Stati Uniti portando con loro anche un bagaglio fatto di tradizioni e credenze popolari.
Il nome Halloween è la forma contratta di All Hallows’ Eve, ovvero la vigilia di Ognissanti. È un’occasione per vestirsi da creature mostruose perché il significato della festa è apotropaico o scaramantico: farsi gioco della morte serve a non averne paura.
Ma come vestirsi per questo Halloween 2020? Molti fashion addicts sono terrorizzati da questa festa in cui ci si imbruttisce, altri invece la adorano. Va per la maggiore il Gothic Style, forse un tantino inflazionato negli ultimi anni, ma sono molte le idee che ci sono arrivate direttamente dalle passerelle delle Fashion Week appena terminate.
La settimana della moda a Parigi è iniziata con la mascherina, accessorio irrinunciabile anche per le fashion addicts.
Ma anche una bella collana di aglio non è un accessorio da sottovalutare, di questi tempi…
La passerella Primavera/Estate 2021 della Rakuten Fashion Week – precedentemente chiamata Tokyo Fashion Week – in questo caso ci aiuta moltissimo, perché è stata un freakshow a tema Halloween, che mostrava una straordinaria gamma di capi dal taglio magistrale che con un gioco di trompe-l’œil entravano giocosamente nella carne.
Le modelle e i modelli hanno sfilato con un trucco pesante – con tanto di piaghe aperte, corna, tagli, vene scolorite e occhi luminosi – indossavano una gamma eclettica di silhouette che riflettevano il tema spettrale della collezione.
Hanno sfilato pezzi come blazer a scacchi oversize, giacche di pelle penzolanti, grembiuli, cardigan rosso acceso, pantaloncini tagliuzzati, giacche di jeans sfilacciati e pantaloni trapuntati, erano solo alcuni degli indumenti degni di nota. Vince su tutti il cappotto di visone viola ecologico. Realizzato con spalle scese e maniche allungate, il capo presenta dettagli sfumati come colletti rialzati, bottoni ton sur ton e tasche profonde. Altri capi con abbottonature a righe e minuscoli palloncini in alluminio a forma di cuore, trench color oro, pigiami, completi da idraulici con pantaloni in vernice completano questa bizzarra collezione.
Altre idee? Jeremy Scott per Moschino due anni fa invece ci ha proposto un outfit da paper doll, con finte gambe, finti fiocchi e finte scollature che si adattano al corpo come una seconda pelle.
Non c’è che da sbizzarrirsi, dunque, e andare alla ricerca del costume che fa per noi. Per Halloween, inoltre, conta anche molto il trucco, per cui se si decide di indossare un tradizionale abito nero o di abbinare una gonna lunga a una maglia dalle maniche a pipistrello (quanto si usavano negli anni Ottanta/Novanta?
Nella moda tutto sembra tornare) non c’è che l’imbarazzo della scelta. Desigual, per esempio, offre una vasta gamma di abiti scuri con il suo tradizionale marchio di fabbrica: una sana spruzzatina di colore brillante qua e là. Osate con le unghie scure, il Rouge-Noir di Chanel direi che è un must adattissimo all’occasione, così come un bel rossetto rosso sangue. Perché l’unica regola è essere sempre e comunque favolose!
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