Buongiorno! Mi hai riconosciuto? Sono il Gatto con gli stivali, uno dei migliori amici di Shrek. Sì, sono proprio quel rubacuori con l’irresistibile accento spagnolo (infatti sono stato doppiato da Banderas), oltre a essere simpatico, coraggioso e fedele verso gli amici. La mia arma segreta sono gli occhi dolci, tattica infallibile per accattivarsi le simpatie di Shreck o di altri. Indosso sempre un bel cappello ampio con la piuma gialla, un cinturone color cammello, mantello, stivali neri e ovviamente la mia inseparabile spada.

La mia figlia più grande, Perla, cerca da tempo di convincermi a rinnovare il guardaroba. Scherziamo? Dico io, li ho comprati solo sett.. anno.. ehm… un po’ di tempo fa. Ok, può essere che abbia ragione quella rompiscatole, anche se non lo ammetterò mai davanti a lei e ai suoi fratelli. Sono un padre di tre gattini che adoro, amo il mio lavoro, anche se non è sempre semplice
avendo la crisi colpito anche il mio settore. Sono premuroso e attento.


“Un pomeriggio di shopping non mi farà male. Darò solo un’occhiata!”, mi sono detto, non considerando il sottile e irrefrenabile piacere di trascorrere un bel pomeriggio pensando un po’ a me. Come se non bastasse c’erano degli sconti pazzeschi per il black friday, quindi non so come ma mi sono ritrovato per le vie di Roma a fare uno shopping sfrenato.

Ho comprato un mantello nero Gattinoni e una sciarpa Calvin Klein, che si sposava perfettamente con il mio colore del pelo, oltre
ad aver avuto il numero della commessa che mi ha dato consigli e con cui mi vedrò questo weekend. Continuando il mio giro, dopo aver preso un po’ di latte caldo e biscotti vicino Piazza Navona e dopo aver buttato una monetina nella fontana di Trevi, ho acquistato un paio di stivali neri Trussardi. In realtà poco prima ero entrato da Gucci, ma dentro mi sono sentito poco bene e ho vomitato una palla di pelo.

Il panico: una signora si è messa a urlare; io nel giro di qualche secondo sono scappato, terrorizzato e dispiaciuto. Nel negozio c’erano anche dei cioccolatini così invitanti… Mannaggia! La follia maggiore, però, è stata l’acquisto della cintura Louis Vuitton. Avevo in mente le parole di Perla, gattina molto chic che ha come icona di stile l’affascinante Duchessa degli Aristogatti e il cui sogno nel cassetto è essere direttrice di un giornale come Pink Magazine Italia, Cosmopolitan, Vanity Fair, Vogue o Gatta Moderna.

Detto questo, gli acquisti per me erano terminati, ma mentre ammiravo le bellezze della Città Eterna ho trovato alcuni regali di Natale: diversi testi per i miei ragatti, tra cui le favole di Sepulveda, i libri di Annamaria Piccione, una raccolta di “Topolini”, due
volumi su come preparare cibi sani e saporiti scritti da uno chef della tv e “Dante” di Alessandro Barbero. Come se non bastasse, ho scelto un cd di musica jazz per Shreck e una collana per Perla.

Un bel pomeriggio, anche se ho trovato un po’ affaticata la mia carta di credito.