Pochi giorni fa, l’8 marzo 2022, è uscito in tutte le librerie un nuovo albo illustrato.

La data di uscita non sembra affatto casuale. Si tratta probabilmente di un dono che la Emme edizioni ha voluto fare a tutte le donne, ed in particolare alle mamme lavoratrici, nonostante in Italia la media di queste ultime sia tra le più basse d’Europa. Si parla comunque, mediamente, di circa una donna lavoratrice ogni due in età produttiva.

DONNE (TROPPO?) MULTITASKING

E, si sa, forse in Italia più che mai, i molteplici ruoli che si trovano a dover ricoprire le donne in generale e le madri in particolare, fanno scattare spesso nel genere femminile tanti “sensi di colpa”. Ciò è dovuto anche al fatto che, tendenzialmente per natura, le donne vivono sicuramente più degli uomini il famoso “carico mentale” di cui tanto si è parlato anche nel famoso fumetto francese di Emma, “Bastava chiedere”.

VALORE PROFESSIONALE FEMMINILE

Leggere (e guardare) insieme ai propri bambini questo albo può aiutare sia le madri che i figli ad interiorizzare la vita professionale delle donne, in una prospettiva sociale e futura più ampia rispetto all’ambito familiare vissuto come “qui ed ora”.

Le competenze femminili, che spesso sono creative, empatiche, accoglienti, devono essere messe (anche) a disposizione della collettività e delle istituzioni per la creazione di una società sempre più egualitaria, ma anche nuova, attenta, solidale, cooperante.

IL LIBRO DEI PERCHE’

Emme edizioni ha ripreso una famosa risposta scritta da Gianni Rodari ai suoi piccoli lettori, nella rubrica settimanale tenuta sul quotidiano l’Unità alla fine nella seconda metà degli anni Cinquanta. Le domande e le risposte furono poi raccolte e pubblicate in un volume postumo del 1984, “Il libro dei perché”, oggi tra i classici della letteratura per l’infanzia.

LA LUNA DI KIEV

A distanza di più di sei decenni il nostro Rodari torna in auge sempre più spesso ed in questi giorni, nei social in particolare, è diventata virale la sua poesia “La luna di Kiev”, a causa del conflitto che si sta svolgendo in Ucraina e che ci ricorda un concetto molto caro al nostro autore, e cioè che tutta l’umanità vive sotto lo stesso cielo e dovrebbe, anche per questo, vivere in pace e fratellanza.

PERCHE’ LA MIA MAMMA DEVE ANDARE A LAVORARE TUTTI I GIORNI?

Nell’albo appena pubblicato, Gianni Rodari risponde ad una domanda che tanti bambini, prima o poi, si sono sicuramente posti e che diviene il titolo stesso del volume:

Perché la mia mamma deve andare a lavorare tutti i giorni, invece di restare a casa come piacerebbe a me e ai miei fratellini?”.

La casa editrice lo indica adatto a bambini dai 6 anni in su e nella descrizione così lo presenta:

“Con delicatezza e ironia, Rodari mette in evidenza come il piano degli affetti e quello della parità dei diritti, in una società veramente civile e giusta, non siano separati”.

Pubblichiamo anche la risposta data da Rodari e spalmata nelle circa 40 pagine interamente illustrate da Chiara Carrer, con maestria stilizzata tipica del tratto dei bambini.

Ho un pò idea che ti piacerebbe tanto se la mamma restasse sempre a casa a fare la domestica a te e ai tuoi fratellini, a lucidare le vostre scarpine, a lavare i vostri fazzolettini, e tanti altri eccetera, ecceterini.

Non so che lavoro faccia la tua mamma, ma sarà certo un lavoro utile: utile a voi per i soldi che può guadagnare e utile a tutta la società. E voi dovreste ammirarla ancora di più, non soltanto perché è la vostra mamma, ma perché è una donna che lavora: una donna importante e brava.

Le scarpe le potete lucidare da soli, i fazzoletti li potete dare alla lavandaia, poi vi potete mettere alla finestra ad aspettare che la vostra mamma torni per domandarle:

“Che cos’hai fatto oggi? Parlaci del tuo lavoro e insegnaci a diventare bravi come te”.

Dettagli libro

Generi           Bambini e Ragazzi  4-6 anni

Editore          Emme Edizioni

Pubblicato   08/03/2022

Pagine           40

Illustratore  C. Carrer