È morta Nicoletta Orsomando, la storica annunciatrice Rai aveva 92 anni. Addio ad una delle più famose “signorine buonasera”, si è spenta all’età di 92 anni dopo una breve malattia, in un ospedale di Roma.

Nicoletta Orsomando era considerata l’annunciatrice Rai per antonomasia, si è sempre distinta come donna per la sua classe, eleganza, misura e dizione.

Per 40 anni è entrata ogni giorno nelle case degli italiani con garbo e gentilezza, diventando una di famiglia per milioni di telespettatori.

Nata a Casapulla in provincia di Caserta l’11 gennaio del 1929, Nicolina Orsomando, questo il suo nome di battesimo, dopo brevi esperienze in teatro decise di valorizzare la sua splendida voce e grazie a un corso di dizione superò un provino in Rai e fu scelta come annunciatrice.

Nel 1957 Nicoletta Orsomando, sposò il giornalista Roberto Rollino dal quale ebbe una figlia di nome Federica. Dopo sei anni di matrimonio i due si separarono, per poi divorziare negli anni settanta.

Nicoletta divenne così la prima “signorina buonasera” dagli studi Rai di Roma, affiancando altre colleghe a Torino e Milano.

Il suo esordio

Esordì il 22 ottobre 1953 sul canale sperimentale della nascente televisione di Stato quando la Rai era ancora Radio Audizioni Italiane, per vederla gli italiani si radunavano nelle case dei pochi fortunati che possedevano una televisione o al bar.

“Signore e signori buonasera” disse Nicoletta Orsomando la sua prima volta davanti alle telecamere annunciando un documentario della televisione britannica, per la tv dei ragazzi. Quella frase divenne il suo marchio, legato indissolubilmente a un volto sereno, a una dizione perfetta, a modi gentili ed educati.

Si è ritirata dal piccolo schermo il 28 dicembre 1993. Nessun’altra “signorina buonasera” della Rai è rimasta in carica quanto lei. Nonostante la pensione, tornò in Rai diverse volte per partecipare come ospite a svariati programmi.

Oltre al ruolo di annunciatrice, la Orsomando è stata anche conduttrice. Nel 1957 presentò il Festival di San Remo, accanto a Nunzio Filogamo, Fiorella Mari e Marisa Allasio; condusse “Un disco per l’Estate” nel 1966 Nicoletta Orsomando fece anche delle piccole parti, nel ruolo di sé stessa, nel film comico “Piccola posta” per la regia di Steno, che aveva come protagonisti Alberto Sordi e Franca Valeri. Stessa cosa accadde nel film “Totò lascia o raddoppia?” nel 1956 di Camillo Mastrocinque, in cui apparve in una brevissima sequenza in cui aggiornava gli spettatori sulla sparizione del personaggio interpretato da Totò. Nel 1992 apparve sempre nei panni di sé stessa intenta ad annunciare “Fantastico” nel film “Parenti serpenti” di Mario Monicelli.