Nightbooks-racconti di paura

Regia di David Yarovesky. Un film con Winslow Fegley, Jess Brown, Mathieu Bourassa, Krysten Ritter. Titolo originale: Nightbooks. Genere Horror – USA, 2021, durata 103 minuti

Nightbooks-racconti di paura è film diretto da David Yarovesky e coprodotto da Sam Raimi e la sua Ghost House Pictures, pensato per i più piccoli. La pellicola distribuita da Netflix, è un perfetto mix tra i classici horror come piccoli brividi e  Scary Stories to Tell in the Dark. Amicizia e magia si accompagnano alla fantasia e un po’ di sana paura. 

Trama

Appassionato di racconti di paura, Alex deve inventare ogni notte una storia terrificante per non restare intrappolato con la sua nuova amica in un appartamento stregato. 

Recensione

Nightbooks- racconti di paura il nuovo film prodotto da Netflix è una pellicola piacevole per trascorrere un po’ di tempo in famiglia. Grandi e piccoli si divertiranno insieme a seguire le avventure dei due piccoli protagonisti tra serre magiche e streghe addormentate.

Perché nulla è come sembra.

Il piccolo Alex (Winslow Fegley) è appassionato di storie del terrore, che prendono vita tra poster attaccati alle pareti della sua cameretta e il suo inseparabile quaderno. Pagine di paure e avventure che Alex crea da sempre e condivide con il suo migliore amico. Anzi, il suo unico compagno di giochi. I compagni di scuola lo evitano, proprio a causa della sua passione per il macabro. La sera del suo compleanno i genitori organizzano una grande festa a tema, ma nessuno si presenterà.

Solo e sconsolato il festeggiato deciderà di cambiare vita, iniziando a bruciare la sua raccolta di racconti. Da cui tutto è iniziato, compresa la sua emarginazione.  Andando verso la fornace nel seminterrato del palazzo in cui vive, il ragazzo viene attratto da una porta aperta che mostra lo schermo di una TV dove sta andando in onda il suo programma preferito, Ragazzi perduti.

Credendo sia un contrattempo di buon auspicio, Alex entra nell’appartamento, si accomoda e mentre si gusta il programma assaggia una fetta di torta. Troppo strana come coincidenza?

Probabile, ma da piccoli si segue l’istinto, basti pensare ad Hansel e Gretel. 

E da qui ha inizio una nuova avventura in una casa che esiste ma non c’è, dove il tempo è dilatato, la padrona di casa è una fata che ricorda quella turchina. Peccato che quella di questo racconto sia abbastanza cattiva e dove il lieto fine nelle storie è bandito.

Alex viene attirato in un appartamento magico dalla strega malvagia Natacha (Krysten Ritter) e la sua piccola vita viene salvata solo a una condizione: dovrà raccontare e interpretare storie horror. Una per sera. E come se non bastasse, Alex non è l’unico prigioniero, con lui c’è una ragazza, Yasmin (Lidya Jewett). Lei è da diverso tempo che fa da cameriera alla fattucchiera, assecondandone voglie e desideri. E nascondendo sofferenza e passione per la scienza e la botanica. A completare il quadretto familiare, naturalmente non può mancare un animale da compagnia. Lenore è una Sphynx dai grand occhi blu che appare e scompare a piacimento della strega di cui è occhi e orecchie in sua assenza.

Un dark fantasy dove tutto è possibile, molti i rimandi ai classici della letteratura per l’infanzia come i fratelli Grimm. Avventura, suspense, paura e tanta fantasia. Una ricetta perfetta per avvicinare i più piccolini ad un genere cinematografico di massa come l’horror.