Toni Brunetti affida alla voce dei suoi tre protagonisti il racconto di questa storia avvincente e ricca di colpi di scena, ambientata in un condominio in cui risiedono persone rispettabili e ordinarie, se ci si ferma solo a una visione superficiale.

Quello che sembra di Toni Brunetti. L’eterno scontro tra realtà e apparenza è alla base di questo thriller a sfondo psicologico, in cui incontriamo i vizi e i mascheramenti degli esseri umani, e ci specchiamo in personaggi che possono essere il riflesso della nostra più celata natura.

Quello che sembra di Toni Brunetti è un romanzo attraversato da una profonda vena di inquietudine.

E caratterizzato da una serie di potenti e vividi ritratti di personaggi colti in un momento di crisi, in cui sanno di dover dare una svolta alla propria vita. Gerardo è portinaio da trent’anni nel condominio al numero 7 di via Agamennone, ha un passato criminale che non è mai riuscito a scrollarsi di dosso e ora, complice il vizio del poker, ha contratto un ingente debito e ha solo nove giorni per saldarlo. Libero, quarantatreenne facoltoso, vive da recluso nel suo appartamento in triste compagnia dei suoi traumi, di una dipendenza da psicofarmaci e di un passatempo decisamente controverso. Mauro è uno studente di sociologia che ha alimentato per anni, senza che nessuno se ne sia reso conto, una rabbia cieca che l’ha portato a covare un desiderio di riscatto sociale, e a prendere una drastica decisione.

Questi tre personaggi, voci narranti dell’opera, hanno indossato ognuno una maschera per non mostrare al mondo il loro vero volto.

Lo hanno fatto per diversi motivi: per convenienza come Gerardo, che deve celare il suo odio nei confronti di tutti i condomini per mantenere il suo lavoro, o per paura come Libero, che si sente inferiore a chiunque per via dei suoi difficili trascorsi famigliari, o per necessità come Mauro, che ha deciso di diventare un eroe che agisce nell’ombra. Tre protagonisti complessi, dallo spiccato lato oscuro, che si mescolano alla gente più o meno perbene che vive nel palazzo e creano scompiglio, a volte volontariamente, altre accidentalmente.

Quando una bambina che abita nel condominio accanto al loro viene rapita, nello stabile inizia un gioco al massacro, in cui il sospetto ricade su tutti, indistintamente; i segreti di via Agamennone n° 7 cominciano a venire a galla, e nel torbido iniziano ad annaspare soprattutto i tre protagonisti, i cui destini si intrecciano fatalmente. Sei sicuro che il tuo vicino sia quello che sembra? -pare chiederci Toni Brunetti attraverso il racconto di questa vicenda di mascheramenti e inganni, dove praticamente nessuno è innocente e quasi tutti hanno qualcosa da nascondere.

Quello che sembra è un’analisi lucida e disincantata del discutibile modo di stare al mondo di alcuni di noi, ed è la dimostrazione lampante della banalità del male, che può essere celato nel cuore dei più insospettabili, dei più comuni – Sono la banalità del male, l’uomo nero degli incubi, il demone vomitato dall’inferno. Sono il mostro. Sono io, e ormai non posso più farci niente.

Scheda

Casa Editrice: Eclissi Editrice

Collana: I Dingo

Genere: Thriller/Noir

Pagine: 440

Link per l’acquisto: Quello che sembra