“Se le nostre vite e il nostro lavoro non valgono, noi scioperiamo!” Per l’ottavo anno consecutivo, il movimento “Non Una di Meno” ha invitato allo sciopero generale contro la violenza patriarcale in tutte le sue forme.
L’appello di “Non una di meno”
“Scioperare l’8 marzo significa trasformare la potenza del 25 novembre in blocco della produzione e della riproduzione sociale, attraversando i luoghi dove la violenza patriarcale si esercita ogni giorno: nelle case e sui posti di lavoro, nelle scuole e nelle università, nei supermercati e nei luoghi di consumo, nelle strade e nelle piazze, in ogni ambito della società. Perché se ci fermiamo noi si ferma il mondo”. Si legge nell’appello alla mobilitazione.
E anche quest’anno, per l’8 marzo, Non Una di Meno ha chiesto a tutte le organizzazioni sindacali di convocare lo sciopero generale di 24 ore, in tutti i settori del pubblico impiego e del privato, per garantire a tutte le lavoratrici con contratti di lavoro dipendente la possibilità di astenersi dal lavoro produttivo. E ad oggi lo sciopero è stato proclamato da diversi sindacati a livello nazionale e regionale ( qui la Lettera aperta).
Come aderire allo sciopero generale
Pronto anche il vademecum in cui vengono spiegate le modalità in cui è possibile aderire allo sciopero generale dell’8 marzo, comparto per comparto, mentre proseguono le iniziative di costruzione di questa giornata di lotta in ogni territorio in cui è presente un nodo di Non Una di Meno.
Manifestazioni e sit-in sono previsti in numerose città.
Se le nostre vite e il nostro lavoro non valgono, noi scioperiamo!
8 marzo Sciopero contro la violenza patriarcale!
A Roma il corteo e il presidio:
Ore 10:00 Corteo Piazzale Ugo La Malfa (Circo massimo)
Ore 18:00 Presidio Largo Argentina
PER INFO: NON UNA DI MENO
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