Letizia Asciano, attrice e modella, che è stata a lungo uno dei volti di Pink, ci racconta del suo mito… Marilyn Monroe
“Dai a una ragazza le scarpe giuste e conquisterà il mondo”.

Quante donne sono state ispirate da questa frase dell’icona e simbolo di bellezza Marilyn Monroe? Sin da piccola sono stata stregata dal suo sguardo e dalla sua ambizione. La sua essenza è qualcosa di assolutamente unico, magico, qualcosa che non può essere spiegata a parole, come disse il regista Jean Negulesco.

Norma Jeane Mortenson Baker Monroe, in arte Marilyn Monroe, ha salito ogni gradino della sua vita come se fosse una scalata ripidissima. Sin dall’infanzia, quando venne “sbattuta” da un orfanotrofio all’altro e cambiando continuamente famiglia, non avendo praticamente alcun modello familiare su cui contare.

Si è fatta strada nel difficile mondo del cinema lavorando inizialmente come modella su consiglio di un fotografo che l’aveva notata. Non ha avuto grande successo dalla critica nei primi anni in cui ha passato la maggior parte della sua vita a recitare parti minori. A volte non comparendo affatto nei credits. Ma molte di queste pellicole le consentirono di accrescere sempre di più la sua fama.

Nel 1953 divenne una delle più grandi dive del cinema grazie a pellicole come Niagara e Gli uomini preferiscono le bionde. E successivamente si consacrò la Marilyn che tutti noi oggi conosciamo: icona assoluta di eleganza, sensualità e perfezione. Tutti sanno che però dietro a tutto quello che lei rappresentava. E che tutte noi vorremmo essere si nascondeva qualcosa di molto più grande di lei.

Tanta insicurezza e fragilità causate sia dalla mancanza di figure familiari sia dai molteplici mariti che l’hanno abbandonata.

Cercava l’amore, quello vero, cercava qualcuno al quale abbandonarsi completamente, ma questa storia ha un finale molto triste. Lei però, nonostante tutte queste paure e difficoltà (pensate che aveva paura del palcoscenico, motivo principale dei suoi ritardi sui set!), si è sempre rialzata. E ha sempre mostrato al mondo intero quel suo sorriso così sgargiante, quella sua energia, quei suoi modi di fare così dolci e allo stesso tempo così accattivanti che ce ne hanno fatto innamorare, me per prima!

Io sono stata influenzata da lei non solo come modello di eleganza e femminilità. Ma prima di tutto come lavoratrice, insegnandomi che nella vita niente ti viene regalato ma solo con ambizione e fatica si raggiungono i risultati. Io ho iniziato studiando teatro a scuola, e negli anni successivi mi sono sempre più appassionata al mondo della recitazione.

Il teatro mi piaceva, ho preso anche lezioni di canto, ma ciò che più mi affascinava era il meraviglioso mondo del cinema. Tutto ciò che c’è dietro a un film mi incanta, dalla stesura del copione agli effetti sonori, dalle luci alla scenografia, dal magico momento in cui senti “Azione” ai video di backstage. Sento di poter dire che ciò che desidero più al mondo è fare di questo la mia quotidianità.

Decisa e determinata a voler intraprendere questo percorso, ho lasciato molte cose alle mie spalle per continuare su questa strada perché sono sicura di me e di quello che voglio, che è ciò che aveva lei!

Ha girato moltissime pellicole, alcune minori altre di grande successo. Ma ciò che ammiro di più è il fatto che non importava se il film era bello o brutto perché il film era lei, tutto le girava intorno. Rendeva speciale qualsiasi cosa con la sua presenza. Poteva rendere anche il più brutto dei film un capolavoro, ed io ambisco proprio a questo: vorrei essere come lei, sentirmi protagonista di un mondo magico, sicuramente pieno di insidie, ma speciale.

Marilyn ha iniziato la sua carriera posando come modella e chissà se il mio percorso non sarà lo stesso, per ora il cammino è ancora lungo ma l’ambizione e la voglia sono un fuoco dentro di me. Siate decise e ricordate sempre:

“Non accettate le briciole. Ci hanno fatto donne, non formiche”.