È morta Elisabetta II. Il Regno unito non sarà mai più lo stesso. Una donna fiera, dinamica e austera, piena di dignità e coraggio. Durante la Seconda guerra mondiale ha imparato a fare l’autista e il meccanico mentre lavorava nel Servizio Territoriale Ausiliario femminile. Durante i suoi 70 anni al trono, la Gran Bretagna ha subito grandi cambiamenti.

Balmoral, 8 settembre 2022. Elisabetta non c’è più. Pensavamo non dovesse morire mai. La dignitosa e affidabile regina ha guidato il suo Paese più a lungo di qualsiasi altro monarca britannico. Elisabetta ha contribuito a guidare l’istituzione monarchica nel mondo moderno, eliminando il rituale di corte e rendendolo più aperto e accessibile. Tutto sempre sotto gli invadenti e spesso ostili riflettori dei media internazionali.

Era la personificazione della Gran Bretagna.

Elizabeth Alexandra Mary è nata il 21 aprile 1926 al numero 17 di Bruton Street, nel cuore di Londra.

La giovane principessa non si sarebbe mai aspettata di salire al trono. Nel 1936, aveva 10 anni, quando lo zio, re Edoardo VIII, abdicò per convolare a nozze con la divorziata americana Wallis Simpson, la corona passò al padre di Elisabetta, Giorgio VI.

Il 6 febbraio 1952, quando lei aveva 25 anni ,suo padre morì e lei divenne la regina Elisabetta II, mentre era in visita in Kenya con il marito, il principe Filippo. Winston Churchill è stato il primo dei 15 capi del governo, che hanno servito durante il suo regno.

“In un certo senso non ho avuto un apprendistato, mio padre è morto troppo giovane e quindi è stato tutto molto improvviso accettare e fare il miglior lavoro possibile”.

Elisabetta II, 1992

Elisabetta fu incoronata il 2 giugno 1953 durante una cerimonia nell’Abbazia di Westminster, trasmessa anche in televisione.

Salita al trono alla stessa età di Elisabetta I.

La prima Elisabetta ha visto il suo Paese raggiungere il traguardo di nazione più importante a livello economico e commerciale nel XVI secolo. Elisabetta II ha traghettato la Gran Bretagna verso la sua attuale posizione di leader mondiale nell’industria e nella tecnologia. Contraria alla Brexit, ha visto il Regno Unito lottare per trovare il suo posto in un nuovo ordine mondiale. Ma ha anche assistito alle vicende scandalose della sua stessa famiglia. Elisabetta ha sempre cercato di trascendere le barriere di classe e si è guadagnata il rispetto anche dei repubblicani incalliti.

a sinistra Helen Mirren in The Queen (2006); a destra Elisabetta II nel giorno del suo 80° compleanno

Ma mentre i suoi figli e altri reali a volte entravano e uscivano dalle pagine dei tabloid britannici (e non solo) per i loro problemi coniugali e le innumerevoli indiscrezioni e gaffe, il comportamento di Elisabetta è sempre rimasto irreprensibile.

La morte nel 1997 della principessa Diana, ex moglie di Carlo, è stato forse il momento in cui i suoi sudditi le sono stati più lontani. Lo hanno capito solo dopo quanto fossero in torto.

La principale critica che era stata mossa contro di lei era che era troppo solenne, distante e distaccata.

A settembre 2015, Elisabetta ha superato la regina Vittoria, che fino a quel momento era la monarca più longeva del Paese, un risultato a cui ha ammesso di non aver mai aspirato.

Secondo coloro che hanno lavorato a stretto contatto con lei, in privato era una donna vivace, spiritosa, divertente e sempre consapevole dell’umore della nazione.

God Save The Queen, Wherever She Is Now.