Chi era Laura Ingalls? La protagonista della Casa nella Prateria, una delle serie tv che più ha appassionato generazioni di telespettatrici e telespettatori, è esistita davvero. Questa è la sua storia.
Laura Elizabeth Ingalls nacque il 7 febbraio del 1867 nella Contea di Pepin, in Wisconsin, i suoi genitori erano Charles Phillip Ingalls e Caroline Lake Quiner. Era la seconda di cinque figli: Mary, Carrie, Freddy, che morì a nove mesi, e Grace.
Una infanzia nomade.
Laura e la sua famiglia si spostavano molto spesso durante la sua infanzia e di questo un po’ si dispiaceva in quanto, essendo davvero una brava studentessa, la sua educazione rimaneva sporadica. Vivendo spesso in zone isolate in cui non erano presenti scuole. Solo quando soggiornarono per un lungo periodo a De Smet, nel Territorio del Dakota, ebbe una scolarizzazione più regolare che la portò a lavorare come insegnante, una volta cresciuta.
Una carriera da insegnante breve.
Laura, però, smise di insegnare nel 1885 quando sposò Almanzo Wilder; all’epoca, infatti, non era permesso alle donne sposate d’insegnare. Ebbero due figli: la futura scrittrice e giornalista Rose Wilder Lane e un figlio a cui non ebbero avuto il coraggio di dare un nome in quanto morì subito dopo la nascita.
Scrivere per passione.
Appassionata di scrittura, Laura Ingalls cominciò scrivendo articoli che venivano pubblicati sui giornali locali, tra cui il Missouri Ruralist per il quale collaborò lungamente come articolista dal 1911 alla metà degli anni Venti. Successivamente, cominciò a nascere in lei l’idea di raccontare le sue memorie d’infanzia. Scrisse così un diario intitolato Pioneer Girl, dal quale poi si sviluppò la serie di libri La piccola casa nella prateria. Per i quali vinse più volte un premio letterario importante rivolto alla narrativa per ragazzi e ai giovani talenti.
Una serie di successo e qualche dubbio.
In un futuro per Laura molto lontano, dai suoi libri è stata tratta la serie televisiva La casa nella prateria, nella quale lei viene interpretata magistralmente dalla bravissima attrice Melissa Gilbert. La serie è stata girata dal 1974 al 1983, in 204 episodi. C’è solo una piccola ombra sulla stesura dei libri che, ancora oggi, hanno un assoluto successo di pubblico: sua figlia Rose.
Sua madre Laura le sottopose una bozza di manoscritto in cui raccontava la sua infanzia da pioniera. Rose pensò subito che gli americani sarebbero stati molto interessati alla storia di sentimenti forti e di coraggio di una famiglia semplice. Nel superare gli ostacoli, mantenendo il loro senso di indipendenza. Come viene raccontato attraverso gli occhi della coraggiosa Laura nel periodo della sua crescita dai cinque ai diciotto anni. Si pensa che sua figlia avesse contribuito al successo della madre con incoraggiamenti, ma non solo. Avrebbe preso in mano il manoscritto editandolo completamente e rendendolo il successo che ancora oggi porta con sé. Non si hanno assolute certezze, nonostante alcuni avvenimenti del tempo avessero portato a questi dubbi. Di certo, non cambia nulla, anzi: l’idea di una collaborazione tra madre e figlia è un qualcosa di davvero unico e speciale.
Una antenata davvero insolita.
I misteri irrisolti non finiscono qui: dovete sapere che Laura era imparentata con una delle streghe di Salem. Una antenata, Martha Ingalls Allen Carrier (nipote di Edmund Ingalls, a lungo ritenuto il primo della famiglia nel continente), era stata denunciata da Cotton Mather (pastore protestante e medico inglese). Fu poi impiccata e bruciata come una strega a Gallows Hill.
Nel ricordo.
Dopo una vita, seppur con tante difficoltà, felice con il marito Almanzo e la figlia nella loro bellissima fattoria, si spense per sempre il 10 febbraio del 1957, a Rocky Ridge. I suoi libri però, ancora oggi, fanno sì che rimanga per sempre viva, grazie al sapore di quelle storie vere e genuine che hanno da sempre e per sempre caratterizzato la sua vita.
Immagine di copertina di Sebastian Voortman
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