Escape School, la serie web, che sfida le paure degli adolescenti, è finalista al Digital Media Fest di Roma
Escape School. Un gruppo di studenti, una vecchia scuola abbandonata. Un hacker senza volto. E la necessità di affrontare le proprie paure interiori per ritrovare sé stessi. Questi sono gli ingredienti di “Escape School”, la serie web realizzata dal prof. Carlo Minervini con gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Pizzini-Pisani di Paola (CS). E che è stata selezionata tra le finaliste del Digital Media Fest, nell’ambito del prestigioso Festival del Cinema di Roma.
La serie, composta da 5 episodi, è un noir psicologico che mette alla prova i protagonisti, costretti a superare le loro paure più profonde per liberarsi dalla prigionia virtuale in cui sono caduti. Illusioni, enigmi e fantasmi interiori li accompagneranno in un percorso di crescita personale e collettiva.
La serie ha conquistato la giuria del Digital Media Fest, che ha apprezzato la creatività e l’originalità del progetto, oltre alla qualità della sceneggiatura, della regia e delle interpretazioni.
Il Digital Media Fest, fondato e diretto dalla giornalista Janet De Nardis, è il più grande evento in Italia dedicato all’evoluzione digitale e al rapporto tra cinema e web. La manifestazione offre una vetrina internazionale alle nuove produzioni che utilizzano il web come canale produttivo e distributivo. In questa edizione hanno concorso oltre 400 case di produzione provenienti da tutto il mondo.
“Siamo orgogliosi e felici di questo riconoscimento, che premia il lavoro di squadra e la passione dei nostri studenti – ha dichiarato il prof. Carlo Minervini, ideatore e regista della serie – Abbiamo voluto raccontare le paure degli adolescenti in un momento in cui la fragilità psicologica dei nostri ragazzi è diventata un allarme sociale. Credo che la forza di questo progetto sia proprio questa: sfidare le paure degli adolescenti attraverso un percorso narrativo di indagine e analisi interiore. Ogni puntata è parte di un percorso di conoscenza di sé e di riscoperta delle proprie potenzialità. Ringraziamo di cuore la Preside Miriam Curti e la vicepreside Claudia Novello per averci sostenuto e incoraggiato in questo progetto”.
La proclamazione delle opere vincitrici avverrà il prossimo 6 dicembre alle 20:30, al termine di due giornate nelle quali si svolgeranno varie attività come panel, proiezioni e anteprime.
Abbiamo incontrato il Prof. Carlo Minervini proprio a Roma. Era nella capitale per la proclamazione dei semifinalisti, così ne abbiamo approfittato per fargli qualche domanda su questo interessante progetto.
Com’è nata l’idea di una serie web?
Oltre alla letteratura ho una grande passione per la tecnologia, mi affascina ciò che è antico e ciò che è moderno. E poiché amo profondamente il cinema, ho approfittato del fatto che il web offraun’opportunità senza precedenti: poter esprimere la propria creatività anche senza disporre di grandi strumenti tecnici.
L’idea della serie però è nata da un percorso fatto con i miei allievi: indagare le paure degli adolescenti in un momento in cui la fragilità interiore, nei giovani, sta diventando un forte allarme sociale. Ci siamo resi conto che vi sono delle paure ricorrenti. Ovvero giudizio altrui, la crescita, non sentirsi abbastanza o sentirsi soli in mezzo a tanta gente. Da qui si è sviluppata pian piano la trama di “Escape School”. Un hacker misterioso prende possesso della tecnologia di un istituto – tra il reale e l’onirico – imprigionando questo gruppo di ragazzi al suo interno. In ogni puntata, questi giovani dovranno esplorare e affrontare le loro paure, tra illusioni e verità tangibili, per rivedere la luce e conoscere sé stessi.
Finalisti al digital web fest: una grande soddisfazione. I ragazzi come l’hanno presa?
È stata un’emozione del tutto inattesa. Abbiamo ricevuto l’invito alla conferenza stampa di proclamazione delle opere finaliste e, consapevoli della concorrenza, non avremmo mai immaginato di esserci anche noi. Se pensiamo di aver realizzato tutto a budget zero – con la sola creatività e un po’ di abilità tecnica – e di esserci confrontati con realtà ben più importanti, diventa tutto ancora più magico. I ragazzi erano increduli, anche perché non tutti sapevano che sarei andato a quest’appuntamento: temevo che avrei potuto illuderli. E forse la sorpresa ha reso tutto più bello.
E la scuola? I colleghi?
Be’, è stato un grande orgoglio. La mia preside e la mia vicepreside erano al settimo cielo, mentre i colleghi non fanno altro che complimentarsi e prendermi in giro chiamandomi Scorsese. E per me, che non amo prendermi troppo sul serio, è tutto molto divertente, e rispondo allo scherzo con lo scherzo: ad esempio quando mi chiedono “mi fai un autografo?” rispondo “ok,ma devi aspettare, perché sto ancora imparando a scrivere!”.
Se doveste vincere…?
Farei le valigie per Hollywood senza passare da Venezia e Cannes. Scherzi a parte, è già una grande emozione e un grande successo aver dimostrato che con la passione e la creatività si possono sfidare i giganti. Che poi è quello che cerco ogni giorno di trasmettere ai miei studenti: imparare a pensare fuori dagli schemi, a mettere la curiosità al servizio del divertimento, a cercare sempre nuove prospettive, ricordandosi che la verità in fondo non esiste, ma è tutto solo interpretazione.
Progetti per il futuro?
Questa esperienza ha riacceso in me il desiderio di rimettere in gioco alcune passioni un po’ sopite con la pandemia e fisiologicamente rallentate in seguito a ciò che ha reso la mia vita poesia: la nascita di mia figlia Laura, che ha riempito notti e giorni meraviglia e bellezza (e azzerato le ore di sonno). Mi ha ricordato che, dopo aver creduto tanto negli altri (i miei studenti, in particolare), forse avevo un po’ dimenticato di credere in me stesso. Ho ricominciato a scrivere e a immaginare il futuro, perché ho bisogno di grandi storie da vivere e raccontare, scoprire nuove prospettive, ardere di uno stupore sempre nuovo, come la farfalla descritta da Giordano Bruno, nella luce della conoscenza.
Di seguito i link alle puntate della serie:
Puntata 1: https://www.youtube.com/watch?v=TLwpIpCQuPk&t=46s
Puntata 2: https://www.youtube.com/watch?v=XkQEMJoLT_g
Puntata 3: https://www.youtube.com/watch?v=7VMvk135ZTA
Puntata 4: https://www.youtube.com/watch?v=3UxRqcY3-iY&t=204s
Puntata 5: https://www.youtube.com/watch?v=6n6_n3MeLUE
Vlog della proclamazione al Festival del Cinema: https://www.youtube.com/watch?v=kG7JKVBBpnI&t=52s
There is 1 comment on this post
Comments are closed.