Io, Leonardo (Luca Argentero, Francesco Pannofino – regia di Jesus Garcés Lambert)

Dal 2 Maggio di quest’anno sono iniziate le celebrazioni per il cinquecentesimo anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci, genio indiscusso, reso immortale dalla sua arte e dalle sue invenzioni.

Molte le iniziative dedicate, tra queste l’uscita nelle sale cinematografiche del film di Jesus Garcés Lambert che racconta in modo originale, la storia dell’artista italiano per eccellenza. Un vero e proprio viaggio nella camera oscura della sua mente, dove la voce profonda e unica di Francesco Pannofino racconta, accompagna e ci ricorda quanto e come l’artista toscano abbia vissuto: le sue origini, il suo approccio all’arte e la sua indiscussa quanto unica intelligenza, senza eludere ai suoi tormenti e alla sua eccentricità.

A interpretare l’uomo simbolo del Rinascimento italiano, c’è un sublime Luca Argentero che con la sua eleganza e capacità interpretativa, scioglie ogni dubbio fissando la camera e facendo sì che un sorriso abbracci l’espressione dello spettatore, non solo per l’indubbio fascino che il suo sguardo furbo e il sorriso ammaliante ed enigmatico emanano, ma sopratutto perchè non ha paura di ridare vita ad un personaggio unico e misterioso come Leonardo.

È una sorta di dialogo diretto tra Leonardo e lo spettatore, non c’è filtro o reticenza messa in scena in questo lungometraggio; dove la mente del pittore prende forma come un luogo senza tempo nel quale l’artista ci accoglie, ricordando se stesso e la sua verità. Una verità che ci rende ancora più consapevoli che nella sua vita Leonardo ha cercato di essere sempre libero per il suo estro e la sua arte.

Un film che incanta e non permette ai dubbi di seguirti fuori dalla sala a fine proiezione, perchè c’è stato sicuramente un importante studio sull’artista e la sua biografia, vista la solerzia e la cura dei particolari che vanno assolutamente sottilineati. Un cast importante ha reso il giusto calibro e onore al genio di Leonardo da Vinci e alle sue opere che continuano a tenere alta l’attenzione e l’amore per questo artista che ha cambiato e segnato l’arte e la scienza. La sua unicità, i suoi studi, l’illimitata curiosità l’hanno reso immortale e questo film ne è un giusto riconoscimento; andate a vederlo e ne sarete consapevoli anche voi.

Io non so se potrà mai esserci uomo paragonabile al suo genio, ma di sicuro Leonardo continua ad essere maestro e precursore anche dei giorni nostri, permettendo al tempo di continuare a scorrere, mentre la sua immensa grandezza continua ad essere attuale ora e sempre.

“Se l’Amore non esiste, cosa ci resta” Leonardo Da Vinci

Mirtilla Amelia Malcontenta