Scrittrice e attivista che si batte contro i concetti di razza e genere.

Chimamanda Ngozi Adichie, politica, blackness e femminismo, questi sono solo alcuni dei temi trattati dalla scrittrice e attivista di fama mondiale.

Chi è Chimamanda Ngozi Adichie

Chimamanda Ngozi Adichie, classe 1977, originaria della Nigeria, quinta di sei figli, appartiene a una famiglia di etnia igbo. Il Padre lavorava come professore di statistica presso la locale Università della Nigeria, la madre fu la prima donna a diventare direttrice presso la stessa Università.

Chimamanda iniziò a studiare medicina in Nigeria e si occupò della revisione di un giornale, poi a soli diciannove anni grazie ad una borsa di studio andò negli Stati Uniti dove studiò Comunicazione e Scienze Politiche.

Inseguendo il suo sogno e una passione che cresceva sempre di più, si trasferì prima a Filadelfia, poi nel Connecticut. Nel 2001 arrivò la laurea con lode e un master in scrittura a Baltimora.

Il suo lavoro e il suo impegno

Chimamanda Ngozi Adichie, è universalmente considerata l’autrice femminista più influente dal 2010 e nel 2015 era sulla lista delle 100 persone più influenti al mondo secondo la rivista “Time”.

L’esordio letterario risale al 1997 quando pubblicò una raccolta di poesie intitolata Decisions.

L’anno successivo realizzò un’opera teatrale, For Love of Biafra, che raccontava la vita di una giovane donna durante la guerra civile nigeriana. Fu durante gli ultimi anni di Università che iniziò a lavorare al primo romanzo, Ibisco Viola, pubblicato nel 2003. Il libro narrava la storia della giovane Kambili e della dura battaglia per affrancarsi dal padre violento, ottenne un enorme successo. Il suo pregio? Raccontare il cammino di una donna forte, che non si arrendeva alla società e rifiutava di piegarsi. Il romanzo conquistò l’Orange Prize come miglior opera pubblicata nel regno Unito, e il Commonwealth Writers’ Prize.

Poco tempo dopo arrivò Metà di un sole giallo, un libro intenso e straziante, ambientato in un periodo della guerra del Biafra, un evento drammatico spesso ignorato e poco conosciuto, ma vissuto in prima persona dall’autrice. L’opera vinse diversi premi e in Italia ricevette il premio internazionale Nonino.

Nel 2013 arrivò il suo terzo romanzo più famoso, Americanah, nominato dal New York Times fra i migliori dieci libri da leggere.

Non solo romanzi…

Chimamanda è un’icona femminista, i suoi interventi al TEDx, il famoso ciclo di conferenze USA, hanno smosso le coscienze. Sul palco la scrittrice ha parlato della forza delle donne e del loro diritto ad aspirare a qualcosa di grande.

Il femminismo è costruttivo, inclusivo, non odia gli uomini, il femminismo della Adichie non distrugge ma genera, porta a una profonda riflessione sulla questione di genere e auspica un mondo migliore, dove le differenze vengano intese come un valore e non come una contrapposizione.