L'amore imperfetto #15 - Pink Magazine Italia

L’amore imperfetto. “L’incontro di due personalità è come il contatto tra due sostanze chimiche;

se c’è una qualche reazione, entrambi ne vengono trasformati.”

L’indomani

Quando Lara si svegliò, l’indomani, si sentiva strana. Aveva una strana sensazione di benessere e, visto il periodo, era abbastanza raro. Andò in cucina a preparare il caffè quando, da dietro, sbucò Sol.

“Allora, com’è andata?” le chiese bloccandola vicino al mobile con una mossa degna del miglior giocatore di rugby.

Lara non riusciva a dire nulla, si girò con la scusa di controllare il caffè che usciva dalla moka. Poi disse solo uno striminzito “Bene”.

“Solo bene? Non mi basta, voglio i dettagli!”

“È stata una bella serata. Abbiamo parlato molto e devo dire che mi piace per quello che ho visto fino ad oggi!” rispose con un sorriso dolce mentre finalmente versava il caffè fumante nella tazzina.

Sol però non era soddisfatta della risposta così incalzò: “E poi? Non dirmi che non è successo nulla!”

Segreti

“Beh, ci siamo baciati ed è stato molto bello!” disse mentre beveva il caffè guardando fuori dalla finestra. Non voleva guardare in faccia Sol perché non voleva che capisse che stava nascondendo qualcosa. Non voleva mentirle ma voleva tenere per sé ancora per un po’ la notte scorsa. Aver fatto l’amore con Marco era stato bellissimo e le sensazioni provate erano per lei nuove; aveva bisogno di tempo per capire e analizzare la situazione. Intanto Sol l’aveva abbracciata da dietro. Era così contenta per lei.

Il messaggio

Verso metà mattinata, Sol e Lara uscirono per una passeggiata con Snoopy. Fu in quel momento che arrivò un messaggio da parte di Marco. Le dava il buongiorno chiedendole come stava. Fu impossibile non sorridere. Non sapeva se l’avrebbe risentito nonostante avesse firmato una specie di “contratto”! Era davvero contenta di sentirlo. Messaggiarono per un po’ e la cosa continuò, a fasi alterne, per tutta la giornata. Parlare con lui era divertente, le battute si sprecavano e, poco alla volta, Lara aveva l’impressione di essere di più sé stessa. E questa sensazione continuò anche nei giorni a seguire.

Primi inconvenienti

Come di consuetudine, la sera Marco chiamò Lara e i due si raccontarono come era andata la giornata. La voglia di rivedersi era tanta per entrambi ma, a un certo punto, Marco disse qualcosa sul suo aspetto che la colpì in particolar modo. Era una cosa intima e lei cercò di controllare il nervosismo che si stava impossessando di lei. Fin dall’inizio, Marco le aveva fatto presente di essere una persona trasparente e sincera, non si faceva problemi a dire le cose. Lara, invece, era diventata molto diplomatica e aveva imparato a selezionare cosa valeva la pena dire e cosa no. Marco sembrava molto tranquillo mentre Lara non riusciva a mandare giù quello che le era stato detto. Era una cosa, a suo dire, sciocca e che non pregiudicava in alcun modo il rapporto fra i due. Così, nel bel mezzo della discussione esclamò:

“Be’, forse dovresti trovarti una uguale a te!”

Era più uno sfogo che una frase pensata davvero ma, visto che Marco sottolineava il fatto che loro fossero diversi, quelle parole le erano sfuggite dalla bocca. Marco si irrigidì di colpo e l’unica cosa che disse era che forse era meglio lasciar perdere. Per la prima volta Lara ebbe una sensazione di timore, timore di non sentirlo più. Lui le dava una serenità che aveva perso tanto tempo prima e non voleva buttare via tutto solo per una frase. Ma non sarebbe stato facile convincere Marco.

L’amore imperfetto. Ogni parola ha un peso soprattutto quando dall’altro lato si trova la persona che amiamo