Una pace possibile. Israele-Palestina. La via matriarcale di Erella Shadmi è un manifesto coraggioso e visionario che ci racconta delle radici del conflitto ma propone anche una possibile via d’uscita.

In questo periodo di tensioni, Una pace possibile. Israele-Palestina, la via matriarcale, di Erella Shadmi per VandA edizioni, è un’opera attuale e coraggiosa, un manifesto che propone un ordine sociale alternativo basato su paradigmi radicalmente differenti: l’economia del dono, il retaggio matriarcale, la prospettiva della sussistenza, la spiritualità, la rimadriazione.

“Di tutti i popoli noi, israeliani e palestinesi, abbiamo avuto l’occasione di provare a creare un mondo nuovo e diverso che ci liberasse dai veri tiranni globali – patriarcato, razzismo, omofobia, capitalismo, religiosità, nazionalismo, sete di potere, arroganza – che ci spingono ad accumulare, consumare, opprimere, litigare, lavorare troppo. Questa occasione non è stata colta e mai si è tentato di affrontare le strutture profonde dell’oppressione e dei rapporti di potere. Propongo un mio piano di pace.”


Un manifesto coraggioso.

Un manifesto, coraggioso e rivoluzionario, che presenta un ordine sociale alternativo basato su paradigmi radicalmente differenti – l’economia del dono, il retaggio matriarcale, la prospettiva della sussistenza, la spiritualità, la rimadriazione – e indica gli strumenti pratici per instaurare un equilibrio fra le diverse comunità – condivisione, consenso, non-violenza, vigilanza comunitaria e vigilanza riparativa.


Un cambio di coscienza destinato a provocare scetticismo per la sua radicalità. Eppure, sostiene la Shadmi, “è semplice, non ci vuole molto, ci vuole ascolto, un cuore aperto, disponibilità.

“Erella Shadmi è un’attivista femminista pacifista israeliana che lotta per fermare la guerra contro Gaza e crede che la pace sia l’unico modo per coesistere.”

L’autrice.

Shadmi è nata a Tel Aviv. Durante il periodo universitario è diventata un’attivista per la pace. Nonostante il suo attivismo e l’atteggiamento critico nei confronti della polizia israeliana, ha deciso di arruolarsi nel 1970 e raggiungendo la carica di colonnello. Ha criticato più volte nelle sue interviste le disuguaglianze sessuali che ha subito.

Dopo due decenni nella polizia, Shadmi ha lasciato il servizio per diventare sociologa, dirigendo il dipartimento di studi sulle donne e di genere al Beit Berl College. Ha co-curato libri sul lesbismo israeliano e sul libro Women in Black racconta come la società sionista e patriarcale di Israele non tolleri le lesbiche. Ha anche ripreso il suo attivismo per la pace, unendosi a Women in Black e Ahoti – per le Donne in Israele.

La casa editrice.

VandA ePublishing è una casa editrice indipendente, fondata a Milano l’8 marzo 2013 da tre professioniste dell’editoria: Vicki Satlow, agente letterario, Angela Di Luciano, editor, Silvia Brena, giornalista e scrittrice. Nel corso degli anni si sono aggiunte tre socie sostenitrici: nel 2014 Chiara Giunta, scrittrice, nel 2015 Genevieve Vaughan, filosofa del femminismo, e nel 2021 Ilaria Baldini, operatrice e formatrice antiviolenza. Tra i suoi slogan: Perché il mondo ha sempre più bisogno della sapienza femminile. E noi non potremmo essere più d’accordo!

Autore:  Erella Shadmi
Titolo: Una pace possibile. Israele-Palestina, la via matriarcale
Luogo e data di pubblicazione: Milano, maggio 2024
ISBN cartaceo: 9788868995188
Prezzo cartaceo: 10,00 euro

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