
27 marzo, Giornata Mondiale del Teatro: a Vienna, nel 1961 durante il IX Congresso mondiale dell’Istituto Internazionale del Teatro, il drammaturgo finlandese Arvi Kivimaa propose di istituire questa importante giornata dedicata a una delle arti più nobili.
La Giornata Mondiale del Teatro viene celebrata dai Centri Nazionali dell’I.T.I. che esistono in centinaia di paesi del mondo.
Storia del teatro.
L’antica Grecia può vantare le prime vere forme di teatro, precisamente ad Atene cinque secoli prima della nascita di Gesù. Le prime vere opere teatrali che possono essere chiamate tali, sono forme d’arte che ancora oggi conosciamo come Tragedia Greca.
Vi sono state però diverse scoperte storiche che riportano ad alcune forme di teatro nei popoli primitivi: si tratta di rituali che si avvicinavano molto a ciò che oggi è una vera e propria forma d’arte.
Veri e propri riti propiziatori eseguiti rispettando un ciclo stagionale con il solo scopo di avere sempre un prospero futuro ricco di cibo e fortuna, ma anche un modo per rappresentare il quotidiano. Di certo, ciò è molto lontano dalla rappresentazione che oggi ha il teatro, ispirato, sempre, all’Antica Grecia, ma non per questo meno importante o da dimenticare.
Le tipologie di teatro.
Teatro Greco: Tragedia e Commedia, i cui temi ricorrenti derivavano dal racconto di miti, eroi, con scopo quindi educativo e una grande abilità nell’uniformare le parti tragiche con quelle comiche.
Teatro Latino: nella Roma Antica il teatro era molto simile alle tragedie greche con alternanza di comicità, mimi in una rappresentazione più popolare e, nella tragedia, avvenimenti e fatti storici del loro tempo.
Teatro Medievale: in questo contesto storico il teatro entrò in crisi. La chiesa cattolica non lo apprezzava e voleva che gli attori fossero scomunicati. Non tutti erano d’accordo con questa scelta, allora il teatro cominciò a essere portato tra le strade con l’avvento dei Giullari: veri e propri eredi del mimo del Teatro Greco, intrattenevano le persone nelle strade delle città e nelle campagne, nonostante su di loro pendesse sempre l’ombra della chiesa.
Teatro Moderno: fu il Rinascimento il periodo più prospero per il teatro che mutò completamente, avvicinandosi a quello che oggi tutti conosciamo. Consolidandosi e diffondendosi come cultura e conoscenza, espandendosi, con spazi scenici indimenticabili e con la conoscenza di importanti autori di livello mondiale come William Shakespeare, il principale esponente del teatro elisabettiano, in Inghilterra.
Come si celebra la Giornata Mondiale del Teatro.
Ogni anno, sempre nello stesso giorno, vengono organizzati eventi e un personaggio importante del mondo dell’arte stila il Messaggio internazionale, tradotto in diverse lingue, diventando il punto di riferimento per tutte le importanti attività teatrali nel mondo.
Chi è stato il primo personaggio del Messaggio Internazionale?
Fu Jean Cocteau, (poeta francese), nel 1962 e, da quel giorno, il messaggio è sempre stato portato avanti da altri prescelti che hanno avuto un ruolo importante nel mondo del teatro, ovvero, nel mondo dell’arte.
Perché è importante questa giornata?
In una nuova società sempre più lontana dalla semplicità, dalla cultura e dalla spontaneità, il teatro è una forma d’arte che mantiene sempre viva una realtà vera e non virtuale. Ci fa emozionare: quando le tende di broccato si aprono, cominciamo a percepire rumori, odori, il suono delle parole degli attori, osserviamo le scenografie meravigliose, ma al tempo stesso semplici.
Ci ritroviamo, inevitabilmente, in un mondo a parte che ci appartiene in tutta la sua completezza.
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