La giornata di domenica 1 agosto è stata indimenticabile per gli azzurri impegnati a Tokyo. Le Olimpiadi made in Japan, infatti, ci hanno regalato due strepitosi ori nell’atletica. Strepitosi perché, probabilmente, meno attesi di altri successi che, invece, non sono arrivati. Poco importa, non bisogna recriminare ma solamente esultare per queste due splendide vittorie che portano l’Italia al nono posto nel medagliere olimpico.
ATLETICA

Due ori storici nell’atletica. Apre le danze Gianmarco Tamberi nel salto in alto. Con 2.37 m, senza errori, ex aequo con l’atleta del Qatar Mutaz Barshim, si aggiudica il tanto ambito oro. Niente spareggio per i due contendenti che festeggiano entrambi con la medaglia più preziosa Bronzo per il bielorusso Maksim Nedasekau che salta la stessa misura, ma con un errore in più.

A distanza di pochi minuti, i colori azzurri tornano a splendere grazie alla strepitosa prestazione nei 100 metri di Marcell Jacobs che con 9”80 conquista l’oro davanti a Kerley (9”84) e a De Grasse (9”89).

NUOTO

E’ storico anche il bronzo vinto nella staffetta 4×100 mista maschile da Thomas Ceccon, Nicolo Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi, saliti sul terzo gradino del podio dietro agli Stati Uniti e alla Gran Bretagna.

Sempre dal nuoto, nella giornata di sabato 31 luglio, è arrivato il bronzo di Simona Quadarella, trionfante negli 800 stile.

BOXE

Storico bronzo quello vinto da Irma Testa sabato nella boxe femminile, prima volta in assoluto nella storia azzurra.

TIRO CON L’ARCO

L’unico argento del 31 luglio viene dal tiro con l’arco, con Mauro Nespoli.

SOLLEVAMENTO PESI

Ancora un bronzo nella giornata di sabato, con Antonino Pizzolato, sul terzo gradino del odio nel sollevamento pesi categoria -81 kg.

E adesso, pronti per una nuova settimana, sperando che i nostri portacolori ci regalino altre gioie. Forza azzurri!

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