“Amore e ricchezza erano a portata di mano. Stava per diventare la regina del cuore di Pierce Maloney, e anche del suo castello irlandese. E dimenticava che esistono anche quelli che si chiamano castelli in aria; che esistono anche castelli costruiti sulla sabbia”.
Un romanzo (pubblicato da Scrittura&Scritture) dalle atmosfere sospiranti alla Jane Austen, ma anche cupo, con un susseguirsi di colpi di scena incalzanti che terranno il lettore incollato alle pagine fino all’ultima riga. Sicuramente un romanzo di nicchia. Fin dall’incipit nel giro di poche pagine arriverete persino a biasimare e a credere ingenua la protagonista Maggie.
Maggie Carvel trascorre la sua giovinezza vivendo con sua zia Anna in un cottage in Inghilterra a Sandstone, una vita tranquilla e “comoda”. Il romanzo si apre proprio con la chiacchierata tra Maggie e il suo amico di infanzia Howard Burton. Tutti in paese credevano che si sarebbero sposati ma quando Howard annuncia a Maggie di voler partire per la Rhodesia in cerca di fortuna senza prima chiederla in moglie, ecco crollare che il primo castello in aria di Maggie. Da sempre innamorata di Howard e da sempre illusa che anche il giovane la ricambi, Maggie si sente tradita e umiliata e quando vede che in paese tutti la credono una fidanzata abbandonata, decide che si sarebbe dovuta sposare al più presto per riscattare la sua immagine. Il destino fa capitare sulla sua strada un baldo giovane, Pierce Maloney, il quale, avendo avuto proprio un incidente davanti al suo cottage, viene ospitato fino alla pronta guarigione. Tra i due scatta subito la scintilla dell’amore e dopo sole tre settimane di conoscenza i due convolano a nozze con il progetto di trasferirsi in Irlanda. Pierce aveva decantato la magia del Paese e la magnificienza della sua dimora, un perfetto castello irlandese.
“Per un irlandese, essere coraggioso e innamorarsi perdutamente sono le cose più naturali del mondo, parti integranti del suo bagaglio giornaliero”.
Ecco arrivata a questo punto, ho trovato inverosimile la storia ma con curiosità e fiducia negli autori sono andata avanti nella lettura. Ero arrabbiata con Maggie, per aver sposato un uomo conosciuto solo tre settimane prima? Ma proprio questo sentimento nato in me mi ha fatto capire la bravura dei due autori, che in poche pagine mi hanno fatto immedesimare nella situazione.
E ho fatto bene perchè dal matrimonio di Maggie e Pierce inizia la storia vera e propria. Maggie arriva in Irlanda e scopre che i suoi sogni erano tutti dei castelli in aria o come dice il titolo stesso, dei castelli di sabbia: perché con la sabbia si fanno dei castelli meravigliosi ma basta un’ondata per spazzarli via in un attimo. Non voglio svelare altro, ma una volta approdata in Irlanda il romanzo prenderà una piega inaspettata, segreti provenienti dal passato che verranno svelati, tutta la vita di Maggie cambierà e lei stessa crescerà.
Troveremo una Maggie nuova, rinata, che da ingenua ragazzina scopre di avere dentro di sé una forza che non avrebbe mai creduto di avere, una forza cui dovrà ancorarsi per ricostruire la sua vita quando il destino la metterà di fronte a eventi inaspettati e tragici, una forza che nascerà dal dolore e che dal dolore farà sbocciare una Maggie rinata, una Maggie che troppo spesso ha messo da parte sé stessa per il bene degli altri e della famiglia ma che alla fine pregherà per se stessa e per il suo amore, ma non l’ amore ingenuo e appassionato, non l’amore senza esperienza della gioventù ma un amore nato dal silenzio, calma e profonda complicità data da una squisita affinità spirituale.
Ma chi sarà quest’uomo per cui Maggie prega ardentemente che sia fatta salva la vita? Ebbene lo scoprirete leggendo fino alla fine questo romanzo fino alle ultime parole! Un romanzo che mi è piaciuto e che a ogni momento di finalmente attesa calma mi ha sconvolta con un cambio di rotta inaspettato che ha rimesso in moto l’azione. Un romanzo di rinascita e speranza che lascia un messaggio importantissimo e che soprattutto in questo periodo natalizio non potrebbe essere più vero e attuale: a volte nella vita rincorriamo sogni e progetti, vanità e lussi che come la nostra protagonista Maggie crediamo che siano indispensabili per vivere una vita perfetta ma non ci accorgiamo o meglio ce ne accorgiamo quando poi la vita ci mette di fronte a situazioni irreparabili che la vita non è perfetta perchè se lo fosse non ci sarebbe data la possibilità di sbagliare e di fare errori, errori e sbagli che ci fanno crescere e che ci fanno capire che i veri valori sono altri e molto più concreti e accessibili, ossia l’amore e il calore che solo le persone care ti possono dare. Perchè in fondo siamo tutti terribilmente imperfetti ed è proprio l’imperfezione, il carattere e la personalità di ognuno a renderci unici e speciali… e Maggie lo scoprirà.
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