Comprare meno, comprare meglio e rigenerare i materiali grazie alla tecnologia. I principi guida della moda che verrà

La moda circolare fonda le sue basi sui principi dell’economia circolare, cioè la grande capacità di riprodursi da sola senza intaccare le risorse del pianeta.

Il futuro del fashion è la moda circolare. L’industria della moda tradizionale è tra le più inquinanti del pianeta e per questo ormai da anni, aziende associazioni e movimenti virtuosi si battono per una revisione del modello con l’abbandono della fast fashion in nome di una moda più consapevole, sostenibile e circolare.

Cosa significa moda circolare

La moda circolare deriva dal concetto di economia circolare, ovvero un’economia basata sulla progettazione dei rifiuti, sul mantenimento di risorse e materiali nonché sulla rigenerazione.

Il fashion circolare prevede l’utilizzo delle materie il più possibile a lungo termine in modo da estrarne il massimo valore, fino a dove è possibile rimetterle in circolo.

Cosa comprende la moda circolare

Tutti gli accessori, i capi di abbigliamento, le calzature sono prodotti con l’intento di essere utilizzati il più a lungo possibile per poi in seguito tornare a far parte della biosfera senza impatti negativi.

Moda circolare vs fast fashion

il fashion circolare si oppone sul livello opposto della fast fashion in cui i vestiti vengono prodotti in serie e con bassissima qualità per poi essere indossati poco e gettati nei rifiuti.

Come si crea il fashion circolare

Il fashion circolare deve essere progettato per durare. Deve essere poco impattante sull’ambiente e quindi gli indumenti devono essere biodegradabili o riciclabili e a fine vita devono poter essere rigenerati.

Il primo passo per creare il fashion circolare è quello della scelta della materia prima, composti non contaminati e riciclabili, tessuti naturali che non derivano da prodotti petroliferi. L’alternativa è l’innovazione tessile.

Come cambiare la cultura del mondo della moda

Ad esempio dobbiamo considerare che un capo di abbigliamento realizzato con tessuti riciclati può definirsi di qualità o che, il second hand di qualità va assolutamente sostenuto.

Il fenomeno del fashion circolare è sempre più popolare basti vedere che su Instagram l’hashtag #sustainablefashion conta quasi 10 milioni di post.