Gucci ha organizzato un aperitivo all’interno della Rinascente di Roma, per presentare i prodotti beauty attraverso una consulenza personalizzata con Angela ed Emanuele il direttore del beauty monomarca.

La linea beauty Gucci è stata introdotta nel 2014 da Frida Giannini per unire il mondo fashion al beauty. Alessandro Michele ha rilanciato la linea nel 2018 attraverso i social aggiungendo nuovi prodotti per sottolineare che “la vera bellezza è nell’imperfezione”. Vedremo quali novità saranno introdotte da Sabato de Sarno attuale direttore creativo.

Un “concentrè de beauté” iniziata con un’esperienza olfattiva dei profumi Gucci Guilty dai colori intensi del verde e viola, cominciando con A song for rose, un profumo sofisticato in cui la rosa esplode in tutta la sua delicatezza, Winter Melody, un’acqua profumata per proseguire con note di gelsomino e tè nero dello Sri Lanka e concludere con una combinazione di rosa e acque profumate.

Tutti i prodotti della linea make up sono traspiranti, con acido ialuronico e idratanti.

Ill fondotinta pigmentato, con una texture leggera, resistente al calore e all’acqua per una copertura di 24 ore, con poche gocce di prodotto; diversi tipi di rossetti, dai mat, ricchi nel colore ai cremosi brillanti con un packaging che ricorda le spille (un tocco retrò dell’ex direttore creativo) ai satin dai colori classici. La mia scelta è stata il 505 Liquid Mat.

Il beauty blush delicato anche come ombretto; matite in legno di cedro per le sopracciglia; illuminante da usare come unico trucco in estate per far risaltare la luminosità del viso e il correttore, valido sia come prime per gli occhi che come ombretto. Il mio preferito è l‘eye liner, da sfumare mentre lo si applica, che persino io, che non ho ancora imparato a mettere una matita per gli occhi, ho delineato la riga con una facilità inaspettata.

È stato un aperitivo in cui abbiamo testato tutti i prodotti: un’esperienza piacevole che mi ha dato l’opportunità di imparare e scoprire il make up di Gucci. Sono un amante dei trucchi Dior sin dalla mia adolescenza ma di recente ho iniziato a testare altri brand perché ognuno di loro ha prodotti di punta validi da aggiungere al nostro make up.