Milano fashion week: presentate le collezioni uomo autunno-inverno 2024-25. Tra i tanti: Gucci, Sabato De Sarno e Alessandro Michele.
Sabato De Sarno ha debuttato ufficialmente per Gucci uomo.
Sin da quando c’è stato il cambio del direttore creativo ho avuto diversi confronti con le mie amiche riguardo alle varie differenze tra Sabato De Sarno, attuale direttore creativo e Alessandro Michele, ex direttore creativo, che fa ancora parlare di sé attirando l’attenzione su ogni nuovo progetto. Apprezzo anche io il genio di Michele ma sono stata incuriosita sin dall’inizio da De Sarno e dal suo approccio aspettando pazientemente di vedere il suo stile definitivo. C’è anche da sottolineare che viene dalla scuola di Valentino nell’era di PierPaolo Piccioli, che sta dimostrando con le ultime collezioni ufficialmente di essere il marchio d’eccellenza a livello internazionale.
La collezione uomo mi è piaciuta per le linee innovative nei classici tailleur, le borse che non mi stancherò di dire che voglio riavere nel mio guardaroba e i cappotti dal taglio classico, pulito nella versione colorata. Cosa dire del bordeaux, questo rosso caldo e intenso, diventato iconico per il brand che mi piace in abbinamento all’azzurro cielo; una combinazione semplice in cui ciascun colore esalta l’altro. Non è più la collezione d’impatto di Michele, che al di fuori della passerella stancava dopo averla vista indossata ma una collezione semplice, sartoriale per un guardaroba timeless. D’altra parte Re Giorgio (ovviamente mi riferisco a Giorgio Armani) ha sempre dichiarato che “la semplicità è la massima forma di sofisticazione”.
Pronounce, un brand recente fondato nel 2016
Ha presentato una collezione giovane, contemporanea che mi ha colpito sin dalla prima uscita. La collezione di Yushan Li e Jun Zhou ha un taglio sartoriale oversize con un tocco punk, patchwork irregolari, maglieria e tailleur rivisitati. Anche nelle loro collezioni è presente il rosso ma in diverse totalità. Mi sono innamorata del maxi vestito rosso e bianco con cut inseriti in punti strategici, del pantalone da uomo grigio con rifiniture bianche spesse che giocano a creare dei disegni diversi, finiture che si ripetono in diverse creazioni catturando l’attenzione dello spettatore.
Kway è un brand che si è saputo rivoluzionare nel tempo.
Forme geometriche, mix di materiali e tanto colore in questa collezione. Il look del maxi cappotto bianco indossato con un look mini ha attirato la mia attenzione per non passare inosservata nei giorni di pioggia insieme alle giacche di tessuto base del brand con la pelliccia di pelo lungo da indossare su un jeans palazzo e i corpetti con impunture sia per il giorno che per la sera.
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