Compie gli anni Fiorella Mannoia. 4 aprile 1954, piena primavera. Freschezza e risveglio dall’inverno, un segno del destino dell’estro artistico della cantante romana
AUGURI FIORELLA MANNOIA – Una voce inconfondibile, una storia e una carriera che non hanno bisogno di presentazioni. Fiorella Mannoia compie gli anni in questo 4 aprile 2022, ancora bisognoso di messaggi e riflessioni che l’artista ha saputo sempre dare. Non solo qualunquismo o eleganti e seducenti frasi fatte sui valori e diritti femminili. Balsamo per le anime di chi ha ascoltato e ascolta le sue strofe, cercando forza e consolazione. L’arte a servizio dell’espressione di chi ha paura o semplicemente non ha gli strumenti adeguati per farsi sentire.
AUGURI FIORELLA MANNOIA – Fiorella da sempre canta le donne. Solidarizza, le critica, le spinge a unirsi. Impegnata in campagne sociali e progetti benefici, non si è mai tirata indietro quando ha dovuto esprimere le sue posizioni politiche. Fiorella è una portabandiera dei diritti delle donne e la sua canzone Quello che le donne non dicono è il simbolo della sua carriera. Ma se questo singolo è per certi versi l’emblema, il valore indissolubile sono i suoi interventi sui social o in interviste. Mai una parola scontata o frasi perbeniste. A volte l’artista ha usato anche termini forti per invitare le donne a fuggire e dire basta. Ha preso parte di iniziative per promuovere soluzioni e aiuti.
Il percorso
AUGURI FIORELLA MANNOIA – Il valore di un percorso artistico che parte da un sentiero ben preciso.
Tutto ha inizio nel 1968. Fiorella si distingue nel panorama musicale italiano per un timbro vocale particolare e per le interpretazioni di pezzi di altri artisti. Ha calcato il palco del Festival di Sanremo cinque volte, riuscendo ad aggiudicarsi due volte il Premio della Critica. Nel 1992 riceve il Telegatto di TV Sorrisi e Canzoni alla manifestazione Vota la voce. È la terza artista con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei Targhe Tenco al suo attivo, a pari merito con Ivano Fossati e Fabrizio De André. Tutt’ora infatti risulta la cantante femminile con il maggior numero di premi vinti in questa manifestazione.
Indimenticabile è Il 2 giugno 2005. Fiorella viene nominata Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana dall’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Non finisce qui. La cantante vola nel Benin, Stato dell’Africa occidentale, in cui viene insignita del titolo di “Cavaliere dell’Ordine del Consiglio Mondiale del Panafricanismo”. Il premio le fu consegnato per aver contribuito a far conoscere in Italia la figura del leader politico Thomas Sankara e per la vicinanza al popolo e alle donne africane.
Che sarà, che sarà
AUGURI FIORELLA MANNOIA – “Quel che non ha ragione né mai ce l’avrà. Quel che non ha rimedio né mai ce l’avrà. Quel che non ha misura”. Cantava così Fiorella nel brano Oh che sarà (1989). Sarà quel che sarà, ma la penna di un’artista, a volte, ha la fermezza di un rimedio ancora più grande di tante parole spese con assurdi tecnicismi. L’essere presente con fermezza nelle proprie idee, cantare per accogliere e dimostrare passione in quello che prima era un sogno e poi è diventato il lavoro di una vita.
Sì, Fiorella Mannoia è quello che potrebbe definirsi il perfetto sinonimo di artista, ma con la A maiuscola.
Tanti auguri con il cuore
Fonti: La Repubblica, Famiglia Cristiana
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