Una pop star con milioni di fan e una vita eccessivamente frenetica, un burbero pasticcere e una cittadina talmente piccola in cui tutti sanno tutto di tutti. Ecco gli ingredienti perfetti per il primo libro della serie “When in Rome” di Sarah Adams: Una dolce fuga d’amore.
Una pop star in fuga.
Una dolce fuga d’amore tira in ballo una pop star, ma non una qualunque, una da milioni di follower.
E la vita delle pop star, si sa, può sembrare incredibilmente bella ed elettrizzante, ricca di eventi scintillanti e viaggi in migliaia di città, ma nasconde sempre dei retroscena oscuri. Lo sa bene Amelia – Rae – Rose, che si sente sopraffatta da questa vita. Ama il suo lavoro, ama cantare e ama i suoi fan ma tutto ciò non basta più: teme che Rae abbia inghiottito Amelia e le persone che la circondano sembrano chiedersi “Amelia, chi?”.
Per fortuna c’è Audrey Hepburne e i suoi film; una manna dal cielo, una coccola ogni qual volta ne ha bisogno, un ricordo di quando sua madre le era vicina e non pensava solo ai suoi soldi.
Ambarabaccicciccoccò e Amelia si immerge nella visione di Vacanze Romane. Ah, come sarebbe bello poter andare a Roma e staccare la spina. Ma non si può, non con un tour mondiale praticamente dietro l’angolo. Però potrebbe andare a Rome, Kentucky, è a sole poche ore di macchina.
Peccato che il suo arrivo nella piccola, piccolissima, cittadina non sia dei migliori: la sua auto la abbandona nel giardino di quello che le pare proprio un serial killer… o forse è il più scontroso tra gli uomini?!
Welcome to Rome.
Rome è una cittadina del Kentucky dove tutti conoscono tutti, dove tutti si impicciano dei fatti di tutti. Pertanto, è evidente che l’arrivo di Amelia non passerà inosservato.
Non importa se Rae Rose è in casa mia da nove ore: sono otto ore più di quante immagino ne siano servite a Mabel per contattare tutte le sue conoscenze e dare il via al più incredibile gioco del telefono senza fili che si sia mai visto.
Eppure, tutti questi impiccioni sono una strana e grande famiglia e Amelia lo capirà immediatamente. E’ vero, forse dovrebbero farsi gli affari loro e lasciare che ognuno curi le sue ferite a suo modo. Almeno, questo è quello che desidererebbe tanto Noah. Ma è anche vero che a volte, da soli, non si è in grado di vedere al di là del proprio naso e allora… allora serve una spintarella da parte della fata madrina. O di un gruppo di cittadini curiosi!
Una dolce fuga d’amore.
Sicuramente, Una dolce fuga d’amore non è il libro adatto per chi cerca le grandi storie d’amore tormentate e struggenti.
I protagonisti capiscono subito di provare una forte attrazione l’uno per l’altra, ma sono anche in grado di fermarsi un momento a riflettere su sé stessi. Si rendono conto di essere incredibilmente incasinati, ognuno a modo suo e ognuno con le proprie ferite da curare. E, allo stesso tempo, si rendono conto che è il momento di affrontare la vita a testa alta, una volta per tutte.
Una dolce fuga d’amore è quindi il libro adatto a chi, come loro, ha paura di buttarsi perché con tutti i problemi che si porta dietro, figurarsi se l’altra persona potrebbe essere interessata! E’ il libro adatto a chi sogna e a chi vuole una coccola.
Link per l’acquisto: Dolce Fuga d’Amore
Immagine di copertina di ROMAN ODINTSOV
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