Continua la fortunata serie libraria scritta da Della Parker, scandita dai mesi dell’anno, pubblicata da Newton Compton.

Riprendono gli appuntamenti di questo caloroso e accogliente club del libro, tutto al femminile, in cui ci sentiamo idealmente ben accolte anche noi.

Kate provò un senso di calore mentre superava la soglia. Si unì ai convenevoli, al chiacchiericcio, ai frammenti di una decina di conversazioni cominciate il mese prima e riprese in quel momento, come non si fossero mai interrotte, come solo le buone amiche sapevano fare, e la serata -bé la parte prima dei libri- ebbe inizio.

Febbraio si sa, è il mese di San Valentino e anche la lettura di questo speciale club è dedicata a un libro che parla di amore: L’amante di Lady Chatterley.

Più che d’amore si arriva presto a parlare di eros, di passione, come suggerito dalla trama del libro, così conturbante per l’epoca, ma che non manca di suscitare qualche imbarazzo anche tra le nostre più moderne lettrici.

Kate in particolare sta attraversando un momento delicato nella vita intima di coppia con suo marito Anton con il quale l’intesa era sempre stata perfetta. Poi a seguito di un declassamento lavorativo Anton ha perso fiducia in se stesso e Kate si è ritrovata per casa un aitante muratore che sprigiona testosterone da tutti i pori. A farla sentire ancora più sola e in balia di questo ammiccante ragazzotto

Mentre continuava a leggere si rese conto che il libro non era solo sessualmente esplicito e scandaloso. Era anche molto intimo. Era una storia d’amore tra due persone legate non solo sotto il profilo fisico ma anche sotto quello emotivo, e il fatto che appartenessero a classi sociali così differenti -aspetto sottolineato spesso- contribuiva solo ad aumentarne l’intensità.

Come andrà a finire questa storia? Saprà Kate tenere a bada i suoi ormoni e resistere alle malie del novello “Bob aggiustatutto” o è possibile un finale diverso da quello de L’amante di Lady Chatterley.

Ve lo lascio scoprire.

Buona lettura e buon San Valentino!