Endometriosi, malattia invisibile

Ho deciso di scrivere giusto due parole su una malattia invisibile, di cui attualmente, le cause rimangono sconosciute.

L’endometriosi è una condizione ginecologica caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale funzionale al di fuori della cavità uterina.
In altre parole il tessuto che normalmente riveste la cavità uterina può essere ritrovato, in alcune donne, in modo anomalo, in altre sedi extrauterine localizzate. La posizione di questi tessuti ectopici può essere sia in aree adiacenti al tratto genitale femminile (ovaie, legamenti larghi, legamenti uterosacrale, peritoneo pelvico, setto rettovaginale, vescica, ecc.), sia in luoghi assolutamente imprevedibili, come il sistema nervoso centrale, tessuto polmonare o miocardico.

Sfortunatamente, al momento ci sono pochissimi medici che conoscono questa malattia. Le donne impiegano molto tempo per scoprire esattamente di cosa soffrono.
Per un medico esperto, il dolore premestruale NON sarà considerato normale e quasi certamente potrà sospettare che sia questa la causa , consigliando un esame di nome laparoscopia.
LAPAROSCOPIA è attualmente l’unico metodo in grado di diagnosticare con certezza l’endometriosi.
Il medico noterà macchie sotto forma di formazioni tipiche o atipiche di endometriosi, lesioni, aderenze, cisti sanguinanti, ma anche fluido sollevato nella cavità pelvica. La laparoscopia seguita da indagini bioptiche del tessuto campionato certifica la diagnosi.
La laparoscopia può essere diagnostica ,ma anche riparatrice dove il medico proverà a cauterizzare i fuochi dell’endometriosi, le cisti sulle ovaie di natura endometriale.

L’endometriosi ha un enorme potenziale che può intaccare l’esistenza e le donne colpite vengono stigmatizzate da diversi punti di vista:

– fisico: le lesioni stesse, le aderenze, le distorsioni architettoniche e istologiche degli organi riproduttivi;

– emotivo: dolore che a volte può raggiungere livelli insopportabili, infertilità e quindi incapacità della donna di raggiungere uno degli obiettivi della sua esistenza, la procreazione;

– mentale: irritabilità, scarsa integrazione nella società, consapevolezza della sua disabilità;

L’endometriosi porta alla sterilità e viene spesso rilevata quando si cercano le cause dell’infertilità femminile.
Ma, qualche donna fortunata esiste, riuscendo a rimanere incinta. Chiaramente parlo di un caso leggero, magari essendo scoperta all’inizio di questo male. Perché in realtà sono 4 stadi di questa malattia, quindi se si ha avuto la fortuna di aver incontrato il giusto medico allora ti puoi considerare fortunata.

L’endometriosi viene talvolta confusa con altre malattie che causano dolore pelvico, come la malattia infiammatoria pelvica o le cisti ovariche. Può essere confusa con la sindrome dell’intestino irritabile, una condizione che causa episodi di diarrea, costipazione e crampi addominali.

Questa malattia invisibile è come “Cenerentola” per il sistema medico italiano, anche se il numero delle donne che ne soffrono è in aumento. In senso che, come la nostra principessa, anche l’endometriosi attende tranquilla che il numero di specialisti in grado di diagnosticare questa condizione aumenti. Sperando pero che il principe, o meglio dire i principi arrivano quanto prima perché l’endometriosi non aspetta. Nel tempo tende a peggiorare sempre di più.

Ci sarebbe tanto da scrivere su questo argomento, sperando che i “principi” di questa specializzazione ginecologica aumentino.

P.Gabriela