Vi piace l’arredamento in stile minimal chic? Trascorrete ore ammirando le riviste d’architettura cercando di emularne i precetti? Sognate una casa essenzialmente vuota?

Siete nel posto giusto, perché parleremo proprio di questo, ovvero come ottenere una casa essenzialmente vuota ma chic.
Minimal chic, di che si tratta?

Gli stili d’arredo sono davvero tanti, infatti la scelta dei dettagli può rivelarsi più ostica del previsto e in un batter d’occhio potresti perdere la retta via tra una poltrona bohemian e una credenza shabby chic.

Le caratteristiche principali dello stile minimal chic sono le forme semplici, lineari, evergreen, di design, bianco, nero, grigio, nulla più.

Ma soffermiamoci sui dettagli:
  • L’ASSENZA

L’assenza del superfluo (direbbe un minimalista chic), l’assenza degli oggetti inutili, che rovinerebbero la bellezza delle linee. Ma anche l’assenza di qualunque elemento che non sia fondamentale: l’assenza delle cornici sui quadri, l’assenza delle lenzuola sul letto, l’assenza del sapone sul lavandino, l’assenza del rotolone di carta in cucina.

  • IL BINOMIO PIENO/VUOTO

Il binomio pieno/vuoto rispecchia perfettamente l’idea di minimal, un gioco di equilibri in cui il divano a destra ha i cuscini, a sinistra no. PIENO-VUOTO-PIENO-VUOTO.

  • GLI OPEN SPACE

Se il binomio pieno/vuoto è importante, il vuoto/vuoto/vuoto lo è ancora di più:  no alle pareti, no ai divisori, no agli spazi chiusi. Non riesci a capire se stai in cucina o nel bagno? Ben fatto!

  • IL DESIGN

Il design è fondamentale. Il carattere riconoscibile di un arredamento vincente è la natura dei suoi singoli pezzi, la loro forma, la loro originalità e unicità. Quindi dite addio alla vostra libreria Billy di Ikea, dove, al massimo, potete comprare le candele Bräcka € 3,99 / 3 pezzi nei colori: bianco, nero, grigio, nulla più.

  • LE GEOMETRIE

L’ABC del minimalismo. La tavola rotonda? No, quadrata. La poltrona puffosa? No, spigolosa. Le uova ovali? No, cerchi concentrici. Il peluche a forma di unicorno? No, un parallelepipedo con gli occhi e la bocca. E così via.

  • I COLORI

Da ribadire, poiché è importante: bianco, nero, grigio, nulla più.

Pronti, partenza, minimal chic!

Se, come me, siete anche voi innamorati dello stile più in voga degli ultimi tempi, non vi resterà altro da fare che seguire queste semplici indicazioni!

Se però, come me, siete anche voi affetti da quella patologia cronica che ti spinge a conservare persino le carte delle merendine consumate sfogliando la rivista ARREDAMENTI MINIMAL CHIC COME OTTENERLI E NON… allora optate, come me, per lo stile compulsive accumulation (di cui parleremo nel prossimo articolo!)