L’allieva è stato un fenomeno letterario e televisivo che per tre stagioni ha tenuto milioni di spettatori incollati al piccolo schermo, persone che settimanalmente si appassionavano alle vicende di Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale, protagonisti delle vicende della famosa anatomopatologa dell’Istituto di Medicina Legale di Roma, Alice Allevi. Con otto libri pubblicati, Alice Allevi è entrata nel cuore di ogni lettore.

Grazie allo stile scorrevole della scrittura di Alessia Gazzola che ha più volte dichiarato che la prima avventura dell’aspirante medico legale pasticciona, ma dotata di grande intuito investigativo, era nata inizialmente solo come valvola di sfogo alle difficoltà del primo anno da specializzanda all’Istituto di Medicina Legale di Messina. Alice è un personaggio sopra le righe, un mix tra Bridget Jones e Miss Marple: goffa, attenta e tenace. Dimostra una forza di volontà unica che la porta ad affrontare delusioni amorose e i casi più disparati.

Un crime tricolore tratto dalla fortunata serie di libri creati da Alessia Gazzolla. best seller in patria e tradotti in Germania, Francia, Spagna, Turchia, Polonia, Serbia e Giappone. La saga di Alice Allevi è stata anche adattata per il piccolo schermo dalla RAI. Pochi giorni fa sui social la produzione Endemol Shine Italy ha pubblicato la notizia in anteprima che ci sarebbe stata una quarta stagione. Un bellissimo regalo di Natale che come la stella cometa è scomparso poco dopo.

Il post è stato cancellato e la stagione è tutt’ora un mistero, molte le supposizioni dei fan e nessuna certezza. In attesa di eventuali aggiornamenti, vediamo insieme la serie letteraria da cui è stata tratta la famosa serie tv di cui le prime due stagione sono disponibili su Netflix (la terza su RaiPlay).

Serie letteraria da cui è stata tratta la serie tv, l’Allieva:

  • L’allieva di A. Gazzola (Edito da Longanesi nel 2011): Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po’ distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l’istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere. Alice resiste a tutto, incoraggiata dall’affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, e dal rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore (e forse qualcosa in più). Fino all’omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un’aureola di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima.

  • Un segreto non è per sempre di A. Gazzola (Edito da Longanesi nel 2012 ):“Mi chiamo Alice Allevi e ho un grande amore: la medicina legale. Il più classico degli amori non corrisposti, purtroppo. Ho imparato a fare le autopsie senza combinare troppi guai, anche se la morte ha ancora tanti segreti per me. Ma nessun segreto dura per sempre. Tuttavia, il segreto che nascondeva il grande scrittore Konrad Azais, anziano ed eccentrico, è davvero impenetrabile. E quella che doveva essere una semplice perizia su di lui si è trasformata in un’indagine su un suicidio sospetto. Soltanto Clara, la nipote quindicenne di Konrad, sa la verità. Ma la ragazza, straordinariamente sensibile e intelligente, ha deciso di fare del silenzio la sua religione. Non mi resta che studiare le prove, perché so che la soluzione è lì, da qualche parte. Ma studiare è impossibile quando si ha un cuore tormentato. Il mio Arthur è lontano, a Parigi o in giro per il mondo per il suo lavoro di reporter. Claudio, invece, il mio giovane superiore, il medico legale più brillante che conosca, è pericolosamente vicino a me. Mi chiamo Alice Allevi e gli amori non corrisposti, quasi più delle autopsie, sono la mia specialità.”
  • Sindrome da cuore in sospeso di A. Gazzola (Edito da Longanesi nel 2012) : Alice Allevi ha un grosso problema. Si è appena resa conto di non voler più diventare un medico, ma non ha il coraggio di confessarlo a nessuno, e non sa cosa fare del suo futuro. Ma siccome la vita è sorprendente, sarà l’omicidio di una persona vicina alla sua famiglia a far scoprire ad Alice la sua vocazione: la medicina legale. Forse c’entra il suo intuito, che la induce a ficcanasare dove non dovrebbe, mettendo a rischio le indagini. Forse c’entra l’arrivo della sua nuova coinquilina Yukino, una studentessa giapponese che parla come un cartone animato e che stravolge le abitudini, non solo culinarie, di Alice. Forse c’entra nonna Amalia che, con saggezza mista a battute fulminanti, sa come districarsi fra i pettegolezzi di paese. Una cosa è certa: Alice non lo ammetterebbe mai, ma se sceglierà quella specializzazione, è soprattutto per rivedere Claudio Conforti, il giovane medico legale che ha conosciuto durante il sopralluogo. Vestito in maniera impeccabile, sorriso affilato come un bisturi, occhi travolgenti. Arrogante, sprezzante e… irresistibile.
  • Le ossa della principessa di A. Gazzola (Edito da Longanesi nel 2014) :Benvenuti nel grande Santuario delle Umiliazioni. Ossia l’istituto di medicina legale dove Alice Allevi fa di tutto per rovinare la propria carriera di specializzanda. Se è vero che gli amori non corrisposti sono i più strazianti, quello di Alice per la medicina legale li batte tutti. Sembrava quasi che la sua tormentata esistenza in Istituto le avesse concesso una tregua, quanto bastava per provare a mettere ordine nella sua sempre più disastrata vita amorosa, ma ovviamente non era così. Ambra Negri Della Valle, la bellissima, brillante, insopportabile e perfetta Ape Regina, è scomparsa. Difficile immaginare una collega più carogna di lei, sempre pronta a mettere Alice in cattiva luce con i superiori, come se non ci pensasse lei stessa a infilarsi nei guai, con tutti i pasticci che riesce a combinare. Per non parlare della storia di Ambra con Claudio Conforti, medico legale affermato e tanto splendido quanto perfido, il sogno proibito di ogni specializzanda… E forse anche di Alice. Ma per quanto detesti Ambra, Alice non arriverebbe mai ad augurarle la morte. Così, quando dalla procura chiamano lei e Claudio chiedendo di andare a identificare un cadavere appena ritrovato in un campo, Alice teme il peggio. Non appena giunta sulla scena del ritrovamento, però, mille domande le si affollano in mente: a chi appartengono quelle povere ossa? E cosa ci fa una coroncina da principessa accanto al corpo?
  • Una lunga estate crudele di A. Gazzola (Edito da Tea nel 2017): Alice Allevi, giovane specializzanda in medicina legale, ha ormai imparato a resistere a tutto. O quasi a tutto. Da brava allieva, resiste alle pressioni dei superiori, che le hanno affidato la supervisione di una specializzanda… proprio a lei, che fatica a supervisionare se stessa! E lo dimostra anche la sua tortuosa vita sentimentale. Alice, infatti, soffre ancora della sindrome da cuore in sospeso che la tiene in bilico tra due uomini tanto affascinanti quanto agli opposti: Arthur, diventato “l’innominabile” dopo troppe sofferenze, e Claudio, il medico legale più rampante dell’istituto, bello e incorreggibile, autentico diavolo tentatore. E infine, Alice resiste, o ci prova, all’istinto di lanciarsi in fantasiose teorie investigative ogni volta che, in segreto, collabora alle indagini del commissario Calligaris. Il quale invece dimostra di nutrire in lei più fiducia di quanta ne abbia Alice stessa. Ma è difficile far fronte a tutto questo insieme quando, nell’estate più rovente da quando vive a Roma, Alice incappa in un caso che minaccia di coinvolgerla fin troppo. Il ritrovamento dello scheletro di un giovane attore teatrale, che si credeva fosse scomparso anni prima e che invece è stato ucciso, è solo il primo atto di un’indagine intricata e complessa. Alice dovrà fare così i conti con una galleria di personaggi che, all’apparenza limpidi e sinceri, dietro le quinte nascondono segreti inconfessabili.
  • Un po’ di follia in primavera di A. Gazzola (Edito da Tea nel 2017 ): Quella di Ruggero D’Armento non è una morte qualunque. Perché non capita tutti i giorni che un uomo venga ritrovato assassinato nel proprio ufficio. E anche perché Ruggero D’Armento non è un uomo qualunque. Psichiatra molto in vista, studioso e luminare dalla fulgida carriera accademica, personalità carismatica e affascinante… Alice Allevi se lo ricorda bene, dagli anni di studio ma anche per la recente consulenza del professore su un caso di suicidio di cui Alice si è occupata. Impossibile negare il magnetismo di quell’uomo all’apparenza insondabile ma in realtà capace di conquistare tutti con la sua competenza e intelligenza. Eppure, in una primavera romana che sembra portare piccole ventate di follia, la morte violenta di Ruggero D’Armento crea sensazione. Pochi e ingannevoli indizi, quasi nessuna traccia da seguire. L’indagine su questo omicidio è impervia, per Alice, ma per fortuna non lo è più la sua vita sentimentale. Ebbene sì, Alice ha fatto una scelta… Ma sarà quella giusta?
  • Arabesque di A. Gazzola (Edito da Superpocket nella collana Bestseller nel 2018): Tutto è cambiato, per Alice Allevi: è un mondo nuovo quello che la attende fuori dall’Istituto di Medicina Legale in cui ha trascorso anni complicati ma, a loro modo, felici. Alice infatti non è più una specializzanda, ma è a pieno titolo una Specialista in Medicina Legale. E la luminosa (forse) e accidentata (quasi sicuramente) avventura della libera professione la attende. Ma la libertà tanto desiderata ha un sapore dolce amaro: di nuovo single dopo una lunga storia d’amore, Alice teme di perdere i suoi punti di riferimento. Tutti tranne uno: l’affascinante e intrattabile Claudio Conforti detto CC, medico legale di comprovata professionalità e rinomata spietatezza. Quando le capita il suo primo incarico di consulenza per un magistrato, Alice si rimbocca le maniche e sfodera il meglio di sé. Al centro del caso c’è una donna di 45 anni, un tempo étoile della Scala e oggi proprietaria di una scuola di danza. In apparenza è deceduta per cause naturali. Eppure, Alice ha i suoi sospetti e per quanto vorrebbe che le cose, per una volta almeno, fossero semplici, la realtà è sempre pronta a disattenderla. Perché, grazie alla sua sensibilità e al suo intuito, Alice inizia a scoprire inquietanti segreti nel passato della donna, legati all’universo – tanto affascinante quanto spietato e competitivo – del balletto classico…
  • Il ladro gentiluomo di A. Gazzola (Edito da Longanesi nella collana La Gaja scienza nel 2018), vincitore del Premio Bancarella 2019 : Alice Allevi, finalmente specialista in Medicina legale, ha dovuto affrontare scelte difficili sia sul piano professionale che su quello sentimentale. Dopo un lungo e burrascoso corteggiamento, sembrava che tra lei e Claudio Conforti, l’affascinante e imprevedibile medico legale con il quale ha condiviso ogni disavventura dai tempi della specializzazione, fosse nato qualcosa. Per un attimo, Alice ha creduto finalmente di aver raggiunto un periodo di serenità, almeno al di fuori dell’Istituto di Medicina legale. Ma in un momento di smarrimento sentimentale chiede un trasferimento. E lo ottiene: a Domodossola. Per sua fortuna, o suo malgrado, Alice non avrà molto tempo per indugiare sul proprio destino, perché subito un nuovo caso la travolge. Durante quella che credeva essere un’autopsia di routine, Alice ritrova un diamante nello stomaco del cadavere. Una pietra di notevole caratura e valore, ma anche una prova materiale importante per il caso. Per questo, Alice si premura di convocare un ufficiale giudiziario a cui consegnarlo in custodia. L’ufficiale che si presenta da lei è un uomo distinto ed elegante, dai modi cortesi ed impeccabili, e Alice non esita ad affidargli il diamante. Ed è a quel punto che il fantomatico ufficiale sparisce nel nulla e i guai per Alice iniziano a farsi enormi…

Il primo volume, L’allieva, fu inviato a tre case editrici dall’agente letterario dell’autrice e tutte accettarono la proposta. Longanesi si aggiudicò la pubblicazione e la scelta del titolo del volume. La serie ha avuto un grande successo, tanto che nel 2015 la Endemol Shine Italy e Rai Fiction ne hanno acquistato i diritti per una serie televisiva. L’autrice non solo ha partecipato alla stesura dei soggetti e delle sceneggiature, ma è anche comparsa nel primo episodio. Nel dicembre 2016 la LUISS le ha riconosciuto un diploma universitario ad honorem in Creative Business.

Una serie che ricorda la filosofia di Arthur Schopenhauer: la vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro.