Il primo fumetto di Superman apparve il 10 giugno del 1938 e ottenne un gran successo.

Superman. Creato dallo scrittore Jerry Siegel, il diciassettenne che ideò la storia di un uomo d’acciaio, venuto da un altro pianeta e dal disegnatore Joe Shuster, suo amico e coetaneo. Superman è apparso per la prima volta sulla rivista Action Comics. Con Superman prendevano forma tutti i sogni degli adolescenti dell’epoca. È veloce, potente, può saltare con un solo balzo da un palazzo a un altro, ha un soffio congelante, capacità di sopravvivere nello spazio cosmico.

I suoi occhi possono emettere potenti raggi di calore puro di cui può variare intensità e diametro, visualizzare oggetti fino a livello atomico e vedere con chiarezza da immense distanze e in totale oscurità.

Superman giunge da un altro pianeta e nasconde la sua vera natura trasformandosi in un giornalista occhialuto, impacciato, timido di nome Clark Kent (è il suo nome terrestre). Il suo nome kryptoniano è Kal-El. Shuster e Siegel erano entrambi ebrei, diedero a Superman il nome Kal-El, che in lingua ebraica significa Voce o vascello di Dio. La parole ebraica “El” viene comunemente tradotta con la parola “Dio”.

Il pianeta Krypton stava per esplodere, l’unico a capire ciò è Jor-El, che prova inutilmente a convincere il governo del pianeta a evacuarlo in tempo. Per salvare il figlio, Kal El, lo lancia, con una capsula spaziale, verso la Terra, pianeta ideale.

La capsula riesce a partire e atterra negli Stati Uniti, vicino alla fattoria di Jonathan e Martha Kent, due agricoltori del Kansas. Lo adottano, chiamandolo Klark, crescendolo nella cittadina di Smallville, i due scoprono che il bambino ha dei superpoteri.

Clark, crescendo mette i suoi superpoteri al servizio della giustizia. Dopo la morte dei genitori, si stabilisce a Metropolis, dove lavora come giornalista presso il Daily Star e poi al Daily Planet dove conosce il fotografo Jimmy Olsen e Lois Lane, che diventerà sua moglie.

Superman è un fumetto che ha rischiato di rimanere chiuso in un cassetto.

Il fumetto di Jerry Siegel e Joe Shuster ci mise un po’ per essere pubblicato. La storia venne rifiutata da molte case editrici, fino a quando ottenne le attenzioni di Wheeler Nicholson, fondatore della National Allied Publications, poi divenuta in seguito DC Comics, che cercava talenti e nuove idee, materiale inedito da proiettare nel mondo dei fumetti.

Il primo fumetto apparve il 10 giugno del 1938, sulla copertina i lettori possono ammirare per la prima volta Superman che solleva un’automobile con la sola forza delle braccia. Indossa un costume blu e un mantello rosso sulle spalle, contornato da un gruppo di passanti impauriti. Superman proviene dal pianeta Kripton e non sa ancora volare, ma compie solo balzi enormi. Nel 1939, il fumetto arriva anche in Italia, conosciuto con il nome Uomo d’acciaio.

Gli Albi dell’audacia, nel luglio del 1939, lo pubblicano per la prima volta in Italia. Prima di essere chiamato Superman, in Italia viene denominato prima Uomo fenomeno, poi Nembo Kid. Tra gli anni sessanta e settanta, assume definitivamente il nome Superman.

Il primo fumetto, datato 1938, costava dieci centesimi. Oggi, quella copia rarissima, potrebbe arrivare a essere valutata fino ad un milione di dollari.

Superman aveva poteri straordinari, era più veloce di una pallottola, più potente di una locomotiva, capace di saltare con un balzo alti palazzi.

Nel 2015, nel sito web IGN, è stato inserito alla prima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, prima di Batman.

Oggi Superman è visto come un eroe coraggioso, di buon cuore, con un forte senso di giustizia, moralità e rettitudine. È un eroe molto amato, che ha una resistenza sovrumana e una potenza devastante, messe al servizio del bene comune.