Pantelleria, letteralmente figlia del vento, è situata tra l’Africa e l’Europa, isola dei dammusi e del passito. Premiata con le 5 vele da Legambiente e Touring Club. Scopriamo le caratteristiche di questa isola dal mare blu cobalto, che le ha fatto attribuire questo riconoscimento.

Pantelleria, comune siciliano inserito nella guida “Il mare più bello”, con il massimo dei voti.

Dove si trova?

Pantelleria è un’isola italiana, situata nel Mar Mediterraneo, in Sicilia. Si trova a 120 chilometri dalla Sicilia e a 70 dalla costa tunisina. Il suo territorio è di origine vulcanica. Il vulcano di Pantelleria è ancora attivo. Presenta molti fenomeni di vulcanesimo secondario con acque calde e fumi.

Dopo Malta, è la più grande delle isole che circondano la Sicilia. L’isola nera e di fuoco, per alcuni tratti selvaggia, è un paradiso naturalistico di rara bellezza. E’ la parte emersa in seguito all’esplosione di un vulcano sottomarino.

La Montagna Grande, 836 metri sul livello del mare, è il rilievo più alto. E’ un avanzo di cono vulcanico, intorno al quale si innalzano 24 alture, piccoli crateri detti “cuddie”. Le ultime eruzioni risalgono al 1831 e al 1891, ma alcuni esempi di vulcanismo secondario sono ancora oggi presenti, come le “favare”, grandi getti di vapore acqueo, espulsi dai crepacci delle rocce. È presente un piccolo bacino lacustre alimentato da acque termali, il cosiddetto “Specchio di Venere”, una caldera in cui bagnarsi e poi riempirsi di fango da far seccare al sole. Un vero toccasana per la pelle grazie al potassio, al sodio e allo zolfo.

A occhio nudo, dall’isola, nelle giornate particolarmente terse si può vedere Capo Bon in Tunisia, Pantelleria dista dall’Africa solo 70 km.

Cosa rappresentano le vele, in questo caso 5? 

Le vele sono simboli che testimoniano non solo il livello di purezza delle acque ma in generale la qualità ambientale, la presenza di servizi, il consumo energetico (tra i temi analizzati, anche l’uso del suolo, l’energia, i rifiuti, la sicurezza alimentare, la depurazione delle acque, le iniziative per la sostenibilità).

E’ stata colonizzata da varie popolazioni

L’isola fu colonizzata dai fenici, dai cartaginesi, dai romani (217 a.C.) e dagli arabi. Questi ultimi la dominarono per 400 anni, trasformandola in una terra coltivata a vigneti e a capperi con il sistema di terrazzamento, che delimita i terreni con muretti di pietra a secco. L’uva tipica dell’isola, lo Zibibbo, è nota in tutto il mondo. La qualità dei capperi di Pantelleria è ritenuta la migliore in assoluto.

Il centro principale

Il centro principale è Pantelleria. Dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, fu ricostruito quasi completamente. Il centro abitato va dal porto al castello Barbacane, edificio di nera lava, risalente ai bizantini, ampliato dai normanni e poi dagli spagnoli.

Le contrade si caratterizzano per la presenza di dammusi, tipiche abitazioni dell’isola, risalenti al X secolo a.C. sono case cubiche di pietra lavica, con muri spessi , tetto a cupola, per raccogliere l’acqua piovana e mantenere fresco d’estate e caldo d’inverno il locale.

Le spiagge di Pantelleria

Le migliori spiagge di Pantelleria nascono dall’incontro tra la scura roccia lavica con il mare limpido. L’intensa attività vulcanica ha creato piccole baie e insenature. Non ci sono vere e proprie spiagge ma splendide calette.

La Cala bue marino è la più frequentata dai turisti, è ideale per le famiglie con bambini grazie al suo fondale basso. Cala cinque denti, si può raggiungere solo dal mare, meta di imbarcazioni private. A nuoto si può raggiungere la Scarpetta di Cenerentola, una bellissima grotta.

Cala Gadir, nota per le vasche termali scavate nella roccia e il sito archeologico situato vicino. Si può raggiungere grazie a una discesa al mare. Arco dell’elefante, un enorme scoglio di roccia lavica che si immerge nell’acqua formando un arco. E’ il simbolo dell’isola di Pantelleria, meta di turisti che vogliono immergersi nel mare cristallino della caletta.

Balata dei turchi, una delle spiagge più belle di Pantelleria. Chiamata così per una balata di colata lavica che permette l’accesso al mare. In passato era uno scalo utilizzato dai pirati.

Lido Shurhuq, è una delle poche aree dell’isola attrezzate con bar,lettini, noleggio delle canoe.

Pantelleria è una vera scoperta, bellissima in ogni angolo, unica per i suoi paesaggi e i suoi colori.

Isola magica, dal profumo particolare, mare blu intenso con sfumature stupende.