C’è differenza tra colpo di sole e colpo di calore? Cause, sintomi, rimedi e prevenzione. Analizziamo questi due fenomeni.

Il colpo di calore e colpo di sole non sono la stessa cosa, anche se spesso li confondiamo. Il colpo di calore si può manifestare anche in ambienti al chiuso, ad esempio per una ridotta areazione di un locale, molta umidità, un grado di calore molto elevato non compensato dai meccanismi di autoregolazione termica dell’organismo. L’organismo non riesce a disperdere il calore corporeo con la sudorazione.

Il colpo di sole si verifica dopo un’eccessiva esposizione ai raggi solari, senza protezioni. E’ causato dall’azione diretta e prolungata dei raggi solari, le radiazioni infrarosse e ultraviolette nella zona della testa. La pelle diventa secca e arrossata, è si ha un generale senso di malessere fisico.

I sintomi del colpo di calore

I sintomi del colpo di calore possono essere:

  • Temperatura del corpo molto alta, può raggiungere anche i 41-43°;
  • Pelle secca e calda al tatto;
  • Non c’è sudorazione;
  • Mal di testa, vertigini;
  • Il viso diventa bluastro, il respiro è accelerato, il cuore batte disordinatamente e la pupilla appare dilatata;
  • Agitazione, allucinazioni, generale stato di malessere, la pressione si abbassa a tal punto da portare allo svenimento.
I soggetti più a rischio

Del colpo di caldo i soggetti più a rischio sono i bambini e gli anziani. In questi individui, il sistema termoregolatore è meno efficiente rispetto agli altri.

Terapia per il colpo di calore

Se si presentano i sintomi sopra descritti e misuriamo la febbre, per abbassare la temperatura si consiglia di:

  • E’ necessario trasportare subito la persona in un luogo fresco, ombroso e possibilmente ventilato
  • Spogliare il soggetto, sdraiarlo sulla schiena e sollevare le gambe
  • Se siamo in casa, possiamo utilizzare un ventilatore, tamponare più volte il corpo dell’ammalato con un asciugamano o un panno imbevuti di acqua fredda. Ogni volta che l’asciugamano diventa tiepido va di nuovo imbevuto con acqua fredda. Può aiutare anche una borsa di ghiaccio sulla testa
  • Possiamo sospendere gli impacchi se la temperatura scende sotto ai 38°
  • Se la situazione non migliora e il paziente perde coscienza è meglio recarsi in ospedale con urgenza
Come prevenire il colpo di calore

La prevenzione è il modo migliore per evitare i colpi di caldo. Ecco i nostri consigli per una adeguata prevenzione:

  • Non esporsi al sole nelle ore più calde della giornata, limitare l’attività fisica in quelle ore
  • Se si arriva in un posto nuovo, con temperature molto elevate, è meglio acclimatarsi in modo graduale
  • Coprire la testa ai bambini durante l’esposizione solare
  • Evitare di indossare abiti scuri, attirano i raggi solari e il calore
  • Bere molta acqua, reintegrare anche i sali minerali persi
  • Scegliere abiti chiari, larghi e di tessuti naturali
Insolazione o colpo di sole, come si manifesta?

I sintomi più comuni dell’insolazione sono:

  • Irrequietezza
  • Spossatezza e sensazione di malessere generale
  • Pelle calda al tatto
  • Forte mal di testa
  • Aumento della sudorazione
  • Vertigini
  • Eritema nelle parti esposte al sole, con formazione di bolle, prurito
  • Occhi arrossati, lacrimazione
  • Nausea e vomito
  • Febbre e brividi
  • Convulsioni
Quanto dura il colpo di sole?

Alcuni sintomi possono scomparire entro poche ore, altri possono protrarsi per giorni (scottature, eritema solare).

Come intervenire?
  • E’ opportuno allontanarsi dal sole e ripararsi in un luogo fresco, ben arieggiato, per abbassare la temperatura corporea
  • Per ridurre la disidratazione, bere acqua fresca con piccoli sorsi
  • Bagnare la testa con un panno umido, tamponare con panni umidi i polsi, i lati del collo, l’inguine, le ascelle e le tempie
  • Sdraiarsi a terra con le gambe alzate
  • Se il paziente perde i sensi e dopo 5 minuti non riprende conoscenza, chiamare un medico o rivolgersi al pronto soccorso