Come apparecchiare la tavola in questi giorni di festa? Nonostante tra gli scaffali delle librerie e nei palinsesti in televisione ormai si sprechino libri e programmi sull’argomento, quando ci troviamo ad aprire credenze e cassetti della cucina con le nostre cose più preziose per le feste di Natale e Capodanno, il dubbio su cosa preveda esattamente il galateo si insinua sempre anche nella fan più accanita di Csaba Dalla Zorza!
Cerchiamo allora di racchiudere in 5 punti fondamentali almeno le regole base per un’apparecchiatura della tavola senza sbavature ed errori.
1) LA DISTANZA TRA I COMMENSALI
Se possibile, organizza la tavola di modo che ci siano 50 o 70 centimetri circa di distanza tra un piatto e l’altro; comunque è preferibile che ogni commensale abbia a disposizione uno spazio di circa mezzo metro.
Di questi tempi, la distanza ideale, soprattutto se tra persone non conviventi, sarebbe di almeno un metro.
2) TOVAGLIA E TOVAGLIOLI
La scelta della tovaglia è un compito molto raffinato. Mai coprire il tavolo con tovaglie dalle fantasie eccessive, stravaganti e con colori molto accesi. Preferibili sono le tovaglie dai colori tenui, meglio se a tinta unita, con dei bordini che ne esaltino la forma. La tovaglia dovrà essere ben stirata.
Puoi posare il tovagliolo sul piatto oppure oltre le posate, a sinistra (dovrebbe essere più funzionale) o a destra. Secondo il bon ton, sarebbe preferibile che fosse in stoffa e abbinato alla tovaglia, in genere non dovrebbe essere piegato in modo troppo estroso, ma semplicemente a rettangolo o a triangolo.
3) LA DISPOSIZIONE DEI PIATTI
Al centro del posto a tavola, d’obbligo il sottopiatto, bello grande. Il sottopiatto deve restare fino alla fine del pasto. Se è decorato, fare in modo che il decoro sia dal lato della persona seduta per farglielo apprezzare. Lo stesso per i piatti sopra.
All’inizio i piatti sono due: il piatto piano e quello da antipasto (se il menù lo prevede), meglio se intervallati da un tovagliolino o un centrino per evitare graffi e rumori. Tutti gli altri piatti verranno poi serviti al momento.
Il galateo vuole che nei pasti formali il pane venga servito in un piattino per ogni commensale davanti alle forchette. Sistema il piattino per il pane, munito di centrino, in alto a sinistra, più o meno all’altezza delle posate.
Se il menù prevede una pietanza con degli scarti come ad esempio il pesce, pensa anche a un piatto piccolo in cui i commensali possano lasciarli.
4) LE REGOLE PER LE POSATE
Le posate vanno ai lati del piatto, dalla parte della mano che le userà (sarebbe carino quindi cercare di ricordare se abbiamo ospiti mancini), quindi sistema le forchette alla sinistra del piatto, con i rebbi (cioè le punte) verso l’alto (l’unica forchetta che va a destra è quella da ostriche!); i coltelli alla destra, con la lama orientata verso il piatto; l’eventuale cucchiaio da zuppa o da minestra a destra del coltello, con la parte tondeggiante che tocca il tavolo.
Per apparecchiare la tavola secondo il galateo, per l’ordine delle posate, segui quello delle pietanze, dall’esterno verso il piatto, quindi adagia al limite esterno quelle che verranno usate per prime e, a mano a mano, procedendo verso l’interno, quelle che saranno prese dopo. Ovviamente, scegli delle posate adatte al tipo di pietanza (da carne, da pesce…).
Poni le posate da dessert in corrispondenza del piatto, in alto, prima il coltello con il manico a destra, poi la forchettina con il manico a sinistra, infine l’apposito cucchiaio con il manico a destra. Ovviamente, inserisci soltanto le posate che effettivamente serviranno a seconda del tipo (o dei tipi) di desserts.
E’ possibile comunque servire il dolce direttamente nel suo piattino e già con la posata corretta al suo interno.
5) I BICCHIERI
Disponi i bicchieri in alto a destra rispetto al piatto. Metti prima quello per l’acqua (che si pone di solito poco sopra la punta del coltello) e poi quello (o quelli) per il vino. Se rosso, servirà il calice a coppa larga, se bianco, un calice a coppa o calice a tulipano, il flute solo in caso di spumanti e prosecchi.
Se prevedi una bevanda per il dessert, posiziona il relativo bicchiere dietro agli altri.
Il galateo non prevede l’utilizzo di sottobottiglia e sottobicchieri.
ALTRI PICCOLI ACCORGIMENTI
La tradizione vuole che se i commensali sono dieci o di più il segnaposto è obbligatorio. In realtà il segnaposto è il simbolo del nostro omaggiare gli ospiti per la loro compagnia, per questo sono un ottimo cadeau anche se siete in pochi. La scelta del segnaposto sta a voi. Collocatelo davanti al bicchiere o prima delle posate da dessert o, se ritenete più presentabile, anche adagiato sul piatto, sempre con l’accortezza di un tovagliolo sotto!
Bada che il centrotavola non disturbi la vista dei commensali e nemmeno l’olfatto, se composto da fiori freschi. Se la tavola è molto lunga ne basteranno due, al massimo tre.
Non dimenticare altri due piccoli dettagli: saliera, oliera e portapepe sempre ogni due commensali e mai bottiglie d’acqua di plastica. Optate per le caraffe in vetro trasparente che hanno un grande fascino e rendono subito la vostra tavola più elegante!
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